arcosecante iperbolica
arcosecante iperbolica denominazione con cui è possibile indicare la funzione inversa dellafunzione → secante iperbolica; si denota con il simbolo sech−1 o arcsech o settsech, [...] indicata come settore secante iperbolica (→ funzione iperbolica inversa). Si ha sech−1: (0, 1] → [0, +∞). Vale inoltre l’identità
La funzione è strettamente decrescente e l’asse delle ordinate è un asintoto verticale per il suo grafico. ...
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NAND
NAND 〈nènd〉 [Der. dell'ingl. n(ot), "non" e and "e"] [INF] Simb. dell'operazione logica di inversione, o negazione, del prodotto logico AND (=AB) di due elementi A e B, cioè AB-, e realizzabile [...] in vari modi; anche denomin. di un tipo di porta logica che realizza ciò; la fig. mostra il simb. graficodella porta NAND e la tavola di verità dellafunzione NAND. ...
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arcoseno
arcoseno funzione inversa dellafunzione → seno, ristretta all’intervallo [−π/2, π/2]; si denota con il simbolo arcsin o sin−1. Si ha
L’arcoseno è una funzione dispari (il suo grafico è cioè [...] simmetrico rispetto all’origine) e strettamente crescente. La sua derivata è ...
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audiogramma
Grafico, o fascio di grafici, rappresentanti l’intensità di energia, in funzionedella frequenza, di un’onda sonora per cui è costante il livello di sensazione uditiva: consente di individuare [...] e di precisare anomalie o deficit dellafunzione auditiva (➔ audiometria). ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] . Nel caso degli enzimi, se si pone in grafico la velocità iniziale della reazione enzimatica (V0) in funzionedella t. (mantenendo costanti pH, forza ionica, concentrazione dell’enzima, del substrato e degli eventuali coenzimi e cofattori ...
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Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] (industrie metalmeccaniche, elettrotecniche, chimiche, farmaceutiche, grafico-editoriali, siderurgiche, del vetro, della ceramica, dei mobili e dei materiali da costruzione). Di grande rilievo le funzioni terziarie, legate ai trasporti, al commercio ...
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Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] A e B) un sistema grafico usato in iscrizioni trovate a Creta dipendono in maniera essenziale dalle proprietà delle equazioni l.: si parla per es . La derivazione e l’integrazione di una funzione costituiscono due esempi di operatori l.; infatti è ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] De pellicaen, sorsero dopo il 1500. Accanto alla funzione svolta dalle camere di retorica, che stimolando la di C. Engebrechtszoon a Leida, un sostanziale rinnovamento anche nel campo dellagrafica si ebbe con Luca da Leida e, a Utrecht, con J ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] a base della geometria; a seconda dei casi si ha allora la struttura di s. proiettivo, s. metrico, s. grafico, s. definito come lo s. dellefunzioni bilineari definite nel prodotto degli s. duali Vm*×Vn* in K cioè dellefunzioni f tali che
La ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] più o meno vasti, così che all’esame delle forme e dellefunzioni dei centri urbani deve legarsi indissolubilmente quello di S. Münster. La g., quindi, esaltava il suo momento grafico e descrittivo, mentre non diede luogo a costruzioni razionali, non ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...