SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] Leonardo Verlato a Villaverla la prevalenza dellafunzione celebrativa su quella agricola spiega l , Scamozziana: progetti per la “via romana” di Monselice e alcune altre novità grafiche con qualche quesito, in Antichità viva, XIII (1974), 4, pp. 54- ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] scritture d'apparato, e perciò stesso dellafunzione estetica delle scritture alfabetiche, non si può mai ignorare il contesto spaziale in cui esse si collocano, il modo in cui occupano lo spazio grafico loro riservato (sia che si tratti di un muro ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] fase di transizione dal manoscritto alla stampa.
Cultura grafica
Ma l’indirizzo convenzionale si arricchì presto di aspetti materiali (dimensioni, impaginazione, ecc.) nel riflesso dellafunzione cui il libro stesso veniva adibito; destinato l’ ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] soglia di udibilità (Serianni 2003: 16)
Le caratteristiche grafico-formali, testuali e linguistiche dei manuali di studio qui messe a fuoco vanno spiegate alla luce dellafunzione principale della macro-classe di testi in cui essi rientrano – la ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] l'azione efferente del neurone, attraverso una funzione di risposta a forma di sigmoide (una sorta di gradino arrotondato, fig. 4): l'arrotondamento del grafico svolge un ruolo analogo a quello della temperatura nelle figure mostrate prima.
Disordine ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] (come la misurabilità o la continuità) il cui grafico sia contenuto nel grafico di una mappa multivoca data. Tali funzioni sono dette selezioni e la loro esistenza dipende dalle proprietà delle mappe multivoche stesse. Per esempio, si possono dare ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] di tutto rilievo come tramite di esotismi, in virtù anche della sua funzione di lingua ponte per le traduzioni da lingue in Italia poco note: mostrano le tracce grafiche e fonetiche della mediazione francese gli arabismi crumiro, lillà, zuavo; i ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] ci (con estensione del valore del clitico polivalente ci a tale funzione) in ➔ italiano popolare (soprattutto al Nord), le (con laboviana è anche definita sociostilistica), come si osserva nel graficodella fig. 1 (Galli de’ Paratesi 1984: 130). ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] che lo accompagnano. Queste in genere non svolgono solo la funzione di facilitare la comprensione dei concetti, ma anzi di renderla Si tratta di una tecnica di visualizzazione graficadelle figure tridimensionali anti-illusionistica e perciò opposta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] medievali.
Anche l’aumento esponenziale che si registra nella produzione grafica in età moderna è da porre in relazione con l’ampliarsi dellefunzioni del disegno, che diviene per l’artista lo strumento fondamentale del proprio operare, impiegato ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...