INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] fruitore. "La scoperta dellafunzione del prodotto era simultanea alla fruizione dello stesso: la deformazione permetteva ritratti. Oxenar ha saputo fin qui dimostrare come un lavoro grafico dal carattere così pubblico e un po' asettico qual è ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] il mezzo fonico-uditivo nel caso della verbalità, il mezzo grafico-visivo nel caso della scrittura ecc.) e tenendo conto di contesto. A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] la diversità fra le qualità di lavoro, ma nella gerarchia dellefunzioni la distanza fra le une e le altre tende ad attenuarsi di lavoro effettuato.
Riportiamo un disegno esplicativo del grafico in modo da permettere la comprensione dei suoi elementi ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] della vita pratica.
Né all'accennata manchevolezza poteva supplire il particolare simbolismo grafico costituito l'algebra moderna, avente le sue basi nella teoria dellefunzioni simmetriche e in quella dei gruppi di permutazioni. Codeste ricerche ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...]
L'importanza dellafunzione degli acquedotti, resa ancora più grande dall'estensione dell'urbanesimo nelle dell'abitato e su questo schema si procede alla ricerca del corso delle acque secondo la ipotesi della via più breve. Ove il graficodelle ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] in L. alcun cenno, neppure grafico, alle ghiandole salivali e al pancreas, sono invece rappresentati e trattati. diffusamente, anche per la funzione secondo gli antichi concetti, così il fegato come la milza.
Dell'apparecchio respiratorio fece L ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] quale il nostro odierno non porta che semplici abbreviazioni grafiche.
Potenza di un numero è il prodotto di più dei prodotti integrali si applicano alla composizione somnatoria, cioè allo studio dellefunzioni definite da somme del tipo Σ f (r) g [n ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] Sulla scorta dei dati strati grafico-paleontologici accertati è stata tentata una suddivisione delle Dinaridi in zone, per ne ha sconquassato la dura compagine. L'interpretazione dellafunzione tettonica del Rodope durante l'orogenesi alpina non ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] e dunque di una élite, al generale ripensamento dellefunzionidella m. e del suo racconto; tuttavia la un nuovo genere, proponendo un particolare racconto di m. che i graficidelle riviste si sono incaricati, per loro parte, di costruire come una ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] macinazione dei gusci di mandorle); quello sull'integrazione dellefunzioni (non più tanti oggetti monofunzionali ma un solo e dinamiche.
Sono da ricordare il progetto del coordinamento graficodella Nordica (Ski boots e Ski Nordica kastle, 1991-92 ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...