ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] di lasciare facilmente intravvedere l'andamento dellafunzione che esse simbolizzano; ed infine sfociarono grafici derivanti dalla teoria dell'ellisse di elasticità (altro esempio della predilezione dell'A. per l'utilizzazione, ai fini teorici, della ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] concetto teorico dello stesso tipo della rimozione. La topica raffigura in modo grafico lo sbarramento delle resistenze; sostituzione, nel discorso psicanalitico, dellafunzione di Representanz alla funzione di ‛spinta' della pulsione è ben più che ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] di vista dell’interprete, colui che trasforma e traduce la nota scritta da segno grafico in fenomeno e dinamiche dell’Otto e Novecento.
A Norbert Elias dobbiamo una radiografia credibile della condizione professionale, della ‘funzione sociale’ di ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] dell'invocazione del loro nome nella economia della salvezza; del posto delle reliquie dei testimoni e dei martiri nella pietà dei credente; dellafunzionedella aggiunto la sua risposta. Il risultato grafico del libro non si discosta certamente per ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] nuovo apparecchio denominato aero-aneurismografò (Un segno grafico importante per la diagnosi degli aneurismi intracavitari. buon successo, dei quali si ricordano: Idisordini dellafunzione intestinale. Patogenesi, diagnosi e terapia, Pisa 1894 ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] il valore giuridico della documentazione, e, dall'altro, di capire e definire la funzionedell'archivio: sono scrittura libraria la sede del cambio graficodella scrittura romana e nel solo mutamento dell'angolo di scrittura la sua ragione ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] lastra è con ogni probabilità da attribuire la funzione di conservare e segnalare quanto esistente nel sottosuolo. medesimo ristrettissimo spazio, senza rispetto delle precedenti, senza un qualsiasi ordine grafico e senza alcuna preoccupazione di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Davide sono scelte per sottolineare la funzione ufficiale della loggia orientale. Nella Caduta dei Te. Mantova, Milano 1990; F. Triaca, Le incisioni derivate da G. R., in Grafica d'arte, I (1990), pp. 11-15; C. Davis, Anno Giulio, in Kunstchronik ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] suo virtuosismo grafico resta l’enorme sezione prospettica acquerellata della navata centrale della chiesa, efficace in conseguenza della disposizione interna piuttosto che nel rispetto dell’ordinatio antica, in un rapporto forma-funzione per l’epoca ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] il quale risolveva anche di per sé il problema dell’ammodernamento grafico, tramandando «un testo leggibilissimo» (p. 420).
intendeva investire il proprio futuro, tanto da costruire in funzionedella centralità di Bologna, che si trova al confine fra ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...