CHIODO, Domenico
Piero Visani
Nacque a Genova il 30 ott. 1823, da Giambattista (Giovan Battista), maggior generale del genio marittimo, fratello di Agostino, e da Teresa De Simoni. Dopo aver frequentato [...] , ne uscì guardiamarina nel settembre 1838, destinato al servizio sulla firegata "Des Geneys". Il 6 dic. 1840 passò, col grado di sottotenente, nel corpo del genio marittimo e fu destinato a Genova, alle dipendenze del padre, che vi ricopriva la ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] del 13 nov. 1808 venne nominato membro del Tribunale di appello di Altamura, presso il quale raggiunse, nel 1810, il grado di procuratore generale. Durante questo periodo, in applicazione delle leggi eversive della feudalità del 1806, l'A. emanò una ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] fase difensiva, anche grazie ai contrasti tra i suoi nemici. Venezia difese il confine di terraferma orientale con la guerra di Gradisca contro l’Austria (1616-17) e s’impegnò in Oriente contro Turchi fino all’inizio del 18° secolo. Dopo la perdita ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] , anche militarmente più forte, da azioni offensive. Divenne anche essenziale la stabilità strategica: le potenze nucleari dovevano essere in grado non tanto di usare per prime o più efficacemente le proprie armi nucleari l’una contro l’altra, quanto ...
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Corsaro francese (Saint-Malo 1773 - ivi 1827). Imbarcato a 13 anni su navi mercantili, successivamente comandò un vascello adibito alla tratta degli schiavi. Nel 1795 intraprese la guerra di corsa; operò [...] . Dopo la rottura della pace di Amiens del 1802 declinò l'offerta fattagli da Napoleone di entrare con un alto grado nella marina militare; armò invece numerose navi corsare che mossero agli Inglesi guerra accanita. Egli stesso riprese il mare nel ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] , la Corea del Nord, grazie a finanziamenti iraniani, ha sperimentato un missile balistico (Nodong) a medio raggio (1.120 km), in grado comunque di raggiungere il Giappone, e ne sta probabilmente sviluppando uno a due stadi con portata di 4-6.000 km ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] Scozzi.
Si laureò in giurisprudenza e fu un fervente interventista, partecipando poi alla guerra 1915-18 con il grado di capitano di fanteria, per passare successivamente nei reparti mitraglieri. Iniziò, quindi, la sua attività politica in seno ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] supposizione, di Carate (Carate Brianza). Il Guicciardini (pp. 324 s.) lo definisce "uomo di vilissima nazione, ma pervenuto a qualche grado onorato perché nel fiore dell'età era stato grato a Ludovico Sforza, e poi famoso per l'amore noto di quella ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] che non compare in altre fonti, il C. fu in grado di entrare nel seminario patriarcale di Venezia, retto dai somaschi, l'insegnamento del C. fu apprezzato, associando in grado inconsueto chiarezza espositiva ed approfondimento, e nel prosieguo del ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] tra il 1420 e il 1430 a Roma, forse nella Torre delle Milizie, che allora apparteneva ai Conti, da Grato (Grado) di Ildebrandino signore di Montefortino e vicario pontificio di Paliano, apparteneva al ramo dei Conti di Valmontone. Nulla si sa finora ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....