CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] il 12 giugno 1400 dal vescovo suffraganeo Bartolomeo Petri dell'Ordine dei minori, già vescovo di Dragonara.
Non siamo in grado di fissare con esattezza le tappe del suo corso di studi: si deve comunque ricordare che egli compare nella lista dei ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] e le assemblee conciliari potevano essere momenti di comune concertazione politica (fu dibattuta più volte la vertenza fra Aquileia e Grado, nel 1007 si decise di sostenere i progetti di Enrico II per Bamberga), oltre che di controllo, verifica e ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] di Caltagirone, fondato dalla Compagnia l'11 ag. 1571, presso il quale avrebbe maturato la sua vocazione.
Completato il grado inferiore del cursus gesuitico in grammatica e umanità, si trasferì al collegio di Palermo, dove ebbe accesso ai corsi ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] a Treviso nel maggio 1526, venne nominato baccelliere, sempre con sede a Padova. Nel luglio 1528 gli veniva conferito il grado di maestro in sacra teologia e, in quello stesso anno o all'inizio del successivo, veniva mandato a Bologna come reggente ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] del collegio della facoltà teologica; il 1º ott. 1441, dopo una disputa "in vesperis et in aula", venne conferito il grado di maestro in teologia a lui e al fratello germano Angelo, appartenente all'Ordine francescano. Nel 1443, proveniente da Parma ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] Cocconato, fratelli di Bonifacio e del cardinale Uberto, ed altri membri della casata, di cui non è ben precisabile il grado di parentela con il C., come Guglielmo e Manfredo (quest'ultimo detto anche di Brozolo); mentre nel capitolo della cattedrale ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] tra B. IX ed Enrico III che assunse la questione delle relazioni tra il patriarcato di Aquileia e la sede di Grado. Da tempo il patriarcato di Aquileia rappresentava una testa di ponte avanzata dell'impero tedesco nell'Italia nordorientale: e ciò non ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] Gesù che fu lasciata agli ex appartenenti alla Compagnia. D'ingegno piuttosto mediocre, il C. si adattò di buon grado ad aiutare lo Zaccaria nella raccolta del materiale documentario e bibliografico che doveva servire a quest'ultimo per la stesura ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] . Appunto in seguito a richiesta del sovrano papa Clemente V designò E. vescovo della diocesi di Trento. E. fu in grado di prestare alla Curia pontificia, entro i termini, i rilevanti servitia, e ricevette prima dell'ottobre del 1310 l'ordinazione ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il nome di questo vescovo di Cerveteri compare per la prima volta nelle sottoscrizioni vescovili alla bolla del 3 genn. 1015, con la quale Benedetto VIII, al termine di un sinodo [...] diritti sulla chiesa di S. Andrea di Galeria.
L'Ughelli (X, col. 34) data al 1029 il concilio relativo al patriarcato di Grado (anche Mansi, XIX, col. 491, con qualche incertezza) e perciò fissa in quell'anno la fine del vescovato di Benedetto. Il ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....