CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] a favore dei filippini fu determinante: non solo perché si verificò in un momento in cui la Congregazione non era in grado di fare fronte a simili impegni, ma anche perché furono il suo senso estetico ed il suo gusto architettonico ad imprimere alla ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] disse al M. che era scontento di lui, e gli fece chiaramente comprendere che la sua presenza in Cina non era più gradita.
Tornato alla sua residenza, il M. vi trovò Charles Maigrot, vescovo titolare di Comana e vicario apostolico del Fujian, che, ai ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] movimenti operanti nell’economia e nella politica una solida base culturale, «una scienza vera», coinvolgendo studiosi preparati in grado di delinearne la teoria e la pratica e di confrontarla con altre teorie di diverso orientamento (Torno, 2011 ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] lire di ferrarini vecchi ed era già stato pagato. Con lettera del 22 febbr. 1257 Alessandro IV acconsentiva di buon grado al trasferimento della comunità. Il 10 marzo ratificava l'acquisizione.
Le condizioni di particolare indigenza in cui verso la ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] , lamentandosi allo stesso tempo che il peso effettivo di quei nobili svaghi sarebbe ricaduto sulle sue spalle.
Non siamo in grado di decifrare completamente i meccanismi di così esibita generosità, se di generosità si tratta. Resta il fatto che nel ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] l'apertura agli studiosi dell'Archivio e della Biblioteca apostolica Vaticana: da tempo malato, il D. non fu neanche in grado di valutare l'importanza della novità con cui si mirava a rilanciare una seria cultura storica di matrice cattolica anche in ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] cattolica. Avrebbe voluto sopprimere un istituto del diritto penale canonico come la scomunica ipso facto. Non fu in grado di capire le richieste propriamente teologiche della Riforma ed ebbe anche un'idea sbagliata della visione politica di Carlo ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] fatto in Curia tra i probabili uomini di Chiesa da destinare a missione diplomatica in Boemia). Ma la elevazione del C. al grado di vescovo non poté avvenire per la sua morte improvvisa, avvenuta a Padova nel 1565 (trovò sepoltura nella chiesa di S ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] prima persona singolare: difformi dall'usuale dettato normativo, impersonale, a indicare i punti sui quali egli fu in grado di imporre energicamente i propri convincimenti.
Tali interventi si articolavano a diversi livelli. Si andava dall'ammonizione ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] ": lo aveva dunque incontrato forse già prima). Era sempre più evidente che l'ingenuo vegliardo non era in grado di reggere la Chiesa. Nella - "pienezza della sua semplicità", come sottolineavano i suoi avversari, distribuì, talvolta doppiamente ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....