MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] la fondazione della chiesa di S. Giovanni Evangelista a Grado, centro più facilmente difendibile della vecchia Aquileia, ormai sua attività rimangono rare e indirette. La sua presenza a Grado, la sua opposizione alla condanna dei Tre Capitoli, prima e ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] L. era un oste, ricondurrebbe a condizioni più modeste; quale ne fosse l'origine, i sei figli maschi furono tutti in grado di distinguersi, soprattutto al servizio della Chiesa, raggiungendo con il maggiore, Giovan Battista, nato a Sestri il 26 ott ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] 1417 s'iscrisse all'Accademia di Cracovia; là non raggiunse alcun grado accademico, e la sua elezione a rettore nel 1422 si anche la simpatia della nobiltà di corte, A. fu in grado di affrontare con successo, sempre nel maggio '42, il legato ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] ordini minori dal vescovo diocesano Pietro Boiardo, e il 20 dello stesso mese venne promosso al suddiaconato (per il quale grado si dovevano avere almeno diciotto anni), il suo anno di nascita potrebbe quindi essere fissato intorno al 1409.
Dopo ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] si spostò ad Alcalá, dove studiò teologia, prese il grado di lettore e fu consacrato sacerdote. Dopo dieci anni di filosofia alla Minerva: successivamente divenne "maestro accettato", grado che gli permetteva di accedere a qualsiasi livello dell' ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] che, salvo qualche speciale privilegio per diocesi di Terraferma, nel Dominio veneziano i vescovi (ma anche il patriarca di Grado, abati e badesse) venivano indicati dal Senato, col sistema delle "probae", tra i diversi candidati e approvati poi dal ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] la facoltà di lettere e filosofia di Napoli gli conferì "il primo grado di approvazione" per essere "abilitato a poter essere ammesso agli esami pei gradi dottorali in qualunque facoltà e all'istruzione di rudimenti grammaticali" (Pompei, Archivio ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , nel 1411, il medesimo Caffarini testimoniò di avere posseduto a Venezia un foglio su cui la santa, che non era in grado di scrivere, per divina ispirazione aveva vergato in inchiostro rosso una poesia: O spirito santo vieni nel mio core. Il foglio ...
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BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] fruttuosa attività commerciale di raccolta e invio a Roma di pezzi archeologici, quadri, manoscritti, che mise il B. in grado di venire a conoscenza sia del patrimonio archeologico della sua città sia della storiografia ad essa relativa. Al progetto ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di primo piano nella battaglia di Pavia (1525) e giunse al grado di capitano generale dell'esercito di Carlo V. Nel febbraio del 1531 timore che il vicario Saracino non fosse in grado di resistere alle pressioni degli ambienti milanesi legati alle ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....