Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] livello delle varie stazioni del talamo e della corteccia cerebrale). La v. è un processo attivo in grado di discriminare, nell’ambito della rappresentazione retinica iniziale, informazioni a contenuti diversi a seconda delle richieste inoltrate dai ...
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Di nome Romano (m. 1032), della famiglia dei conti di Tuscolo, fratello del pontefice Benedetto VIII, già console e senatore dei Romani, fu eletto pontefice (1024) benché fosse ancora laico. Parve per [...] all'Impero tedesco, convalidò le richieste di Popone patriarca d'Aquileia, di parte imperiale, contro i diritti di quello di Grado, e nel 1027 incoronò Corrado II. Favorì il movimento cluniacense, e nella controversia tra i patriarchi di Aquileia e ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] psicologica si distinguono diverse e. in rapporto a differenti aspetti della personalità. L’ e. affettiva è indicativa del grado di sviluppo affettivo rispetto al livello medio riconosciuto come tipico di una certa età cronologica; conoscendo le fasi ...
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Riformatore protestante scozzese (Annan 1792 - Glasgow 1834). Per l'efficacia della sua predicazione apocalittica si considera il vero fondatore della "Santa chiesa cattolica apostolica", detta appunto [...] Church) a Londra (1822), ricevette la prima ispirazione dalla predicazione di H. Drummond e, condannato dalla Chiesa presbiteriana, fu accolto da Drummond con il grado di "angelo", ma non fece parte del collegio supremo dei dodici "apostoli". ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] maestro di camera di Gregorio XIII, lo chiamò a Roma. Ebbe inizio così la sua carriera ecclesiastica: ottenne dapprima il grado di prelato della Consulta, poi, intorno al 1572, fu promosso giudice della Sacra Rota; nel 1582 esercitava le funzioni di ...
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Nella Chiesa cattolica, vescovo che presiede a una provincia ecclesiastica e ha sotto di sé altri vescovi, detti suffraganei (da suffragio o voto a cui hanno diritto nel concilio provinciale). Al m. spetta [...] il titolo di arcivescovo, ma non in modo esclusivo, poiché la Santa Sede può conferirlo, con semplice valore onorifico, anche a vescovi non metropoliti.
Nella Chiesa ortodossa, dignitario di grado intermedio tra il patriarca e gli arcivescovi. ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] di Bologna dal generale Bartolomeo da Venezia per ottenere il grado di lettore.
L'affermazione di eruditi quali Herrera, distingue due Agostini da Roma, di cui il primo ottenne il grado di magister nel 1370-1371, mentre il F. divenne tale nel ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] un inizio favorevole, il Litta, in seguito all'elezione dello zar a gran maestro dell'Ordine di Malta e al non gradimento da parte pontificia, fu invitato bruscamente a lasciare Pietroburgo, il 28 apr. 1799.
Il B., dalla fine dell'aprile 1799, tenne ...
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Movimento teologico, religioso e politico. Il g. prende nome da Giansenio (forma italianizzata del nome di Cornelius Otto Jansen, 1585-1638), teologo olandese, il cui trattato Augustinus, uscito postumo, [...] sulla redenzione.
La dottrina
Giansenio estremizzava l'idea di Agostino secondo cui l'uomo, dopo il peccato originale, non è più in grado di volere o compiere il bene con le sole sue forze. La venuta di Cristo avrebbe dato all'uomo la possibilità di ...
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sacro
Adriano Favole
In contatto con la divinità
La nozione di sacro è di grande importanza in molte religioni. Luoghi, oggetti e persone sacri, secondo molte credenze religiose, mettono in comunicazione [...] umane. Se è vero che in molte religioni questa distinzione esiste, è altrettanto vero che è molto variabile il grado di proibizione o interdizione verso gli oggetti sacri. Inoltre, in molte religioni il sacro non rinvia a un mondo sovrannaturale ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....