D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] , lo presentò al poeta Tito Manlio nella speranza che la collaborazione potesse dar vita a un felice sodalizio artistico in grado di rinnovare il mondo della canzone partenopea da tempo in declino.
Fu così che nacque la prima fortunata canzone del ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] fu poi riconfermato all'unanimità fino alla fine del 1631. Il 12 agosto dello stesso anno ottenne dal Consiglio comunale il primo grado di nobiltà "non solo per le sue ottime qualità ma per essere Musico di valore singolare e di stima indicibile". S ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] .
Tenore con timbro e volume di baritono, il B. fu "artista di potenti mezzi vocali e grande arte" (Schmidl). In grado d'interpretare indifferentemente ruoli di tenore e di baritono, nel 1833, verso la fine della carriera, cantò al Teatro Carcano di ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] nella grande letteratura musicale classico-romantica non è certo casuale. Il pianoforte come strumento in bianco e nero è in grado di disegnare come in un’acquaforte trame e geometrismi sonori ma in più offre, rispetto ad esempio all’arpa, al ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] o suoni, composta di quattro toni e un semitono, caratterizzata dalla posizione fissa del semitono fra il terzo e il quarto grado, con le sei sillabe ut-remi-fa- sol- lainizianti i primi sei emistichi dell'Inno di S.Giovanni, dove mi-fa denotavano ...
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BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] si hanno altre notizie e s'ignorano il luogo e la data della sua morte.
Fu suo congiunto (ma non si conosce l'esatto grado di parentela) Antonio, anche lui nato ad Ancona, ma certo più anziano del B. (almeno di dieci anni, secondo il Mooser), se la ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1609, figlio di Giovanni Francesco e nipote di Costanzo. Continuatore della gloriosa attività familiare del costruire e suonare organi, l'A. [...] più notizie dell'A. né della sua attività: troppo abbattuto dalla sventura o privo di aiuti, egli non fu forse più in grado di continuare quell'arte che aveva dato onore alla sua famiglia e alla sua città e formato una grande scuola italiana.
Bibl ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] | SOLve polluti - LAbii reatum"), le cui frasi melodiche (forse composte ad hoc dallo stesso G.) iniziano ciascuna su di un grado più acuto della precedente. In tal modo, l'intonazione dei singoli suoni associata alle sillabe (Ut, Re, Mi, Fa, Sol ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] già composto dell'arie per teatro, delle quali qualcheduna raccolse non piccolo gradimento del pubblico" (ibid.). Nello stesso anno, 1757, il L. accolse quindi di buon grado l'occasione che gli si presentò di entrare a far parte della cappella ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] sicurezza, la D., valendosi della sua voce calda e suadente, oltre che della sua bellezza provocante e vistosa, fu in grado di competere con successo con le rivali più celebri del café-chantant romano; dopo un rapido esordio nel teatro d'operetta ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....