BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] e con una sicurezza nel registro acuto, che fecera di lui "uno dei pochissimi baritoni della sua generazione in grado di rappresentare la scuola tradizionale italiana" (Celletti). Questo periodo di formazione fu molto proficuo, ma difficile (espulso ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] cameristica.
Questa attività iniziò nel 1869 con le canzoni T'allicuorde e Giulia;l'immediato successo ottenuto lo mise in grado di gareggiare con il più famoso F.P. Tosti, di cui divenne fraterno amico. La sua produzione raggiunse, poi, livelli ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] Valle De Paz, la distinzione fra il primo e il secondo organo dovrebbe considerarsi "come una distinzione numerica, ma non di grado".
Ammalatosi ai primi del 1553, l'A. fu aiutato dai Procuratori che il 12 maggio gli raddoppiarono lo stipendio, oltre ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] del C., elaborata dopo una lunga pratica ed attenta riflessione, è tutta raccolta in una serie di metodi, che, grado a grado, accompagnano lo scolaro lungo l'intero corso degli studi, tutti pubblicati presso l'editore Zanibon di Padova salvo diversa ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] .
Il ruolo dello J. rispetto agli sviluppi musicali del pieno Settecento è già stato disegnato, ormai fino a un buon grado di dettaglio, dagli studiosi che hanno analizzato i singoli aspetti della sua produzione, a cominciare da H. Abert, che gli ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] creare un suo stile con cui, al di là delle possibilità vocali sorrette da una straordinaria duttilità, fu in grado di sottolineare le mille sfumature del ricco e multiforme repertorio musicale napoletano avvalendosi di una maschera di grande attrice ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] entrambe a fianco del famoso G. Ferri; queste interpretazioni la imposero per alcuni anni come l'unico soprano in grado di poter sostenere credibilmente la drammaticità delle opere del giovane Verdi. Nell'autunno 1848 venne infatti chiamata al teatro ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] 1402, risulta altresì. che in quegli anni era "studens in artibus" a Padova. Nel 1409ottenne presso l'università di Padova il grado di "magister artium"; nel 1411 conseguiva anche la laurea in medicina. È probabile che verso il 1412-13 il B. abbia ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] '"organetto", un termine il cui significato organologico è rimasto sino ad oggi incerto e che ora siamo forse in grado di chiarire. Essendo sempre computato nel numero dei registri richiesti, dal principale al flauto, si tratta evidentemente di un ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] e Germania. L'ipotesi del Moser è basata sulla datazione, errata, di due sonate del F. al 1750.
Eclettico, in grado di proporre gradevoli commistioni di tecniche e scuole diverse, il F. fu interprete eccezionale e iniziatore di una "nuova scuola di ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....