FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] nuova impostazione della patologia su base anatomica, alla brillante e positiva semeiologia fisica, che non fu quindi in grado di comprendere e applicare praticamente. Sul piano dottrinale il F. si segnalò in particolare come fiero avversario del ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] dell'XI corpo di armata nell'ospedale militare di Bari dal luglio 1916 al marzo 1919. Congedato dall'esercito con il grado di tenente colonnello e fregiato della croce di guerra, tornò a dirigere per pochi mesi il manicomio di Macerata: nel settembre ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] 'ospedale napoletano di S. Sebastiano, in cui venivano ricoverati i garibaldini e ove fu nominato capo reparto. Con il grado di luogotenente medico di prima classe passò poi nell'esercito italiano e fu assegnato ai granatieri di Lombardia; ma riuscì ...
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FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] , il F. ebbe il grande merito di evidenziare e apprezzare l'influenza che l'ambiente e le condizioni di vita sono in grado di esercitare sull'equilibrio psichico dei pazienti. A lui si deve, in particolare, il rapido e notevole sviluppo edilizio del ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] vinse per concorso la cattedra di patologia medica di Pavia e qui, du-rante la prima guerra mondiale, avendo il grado di generale medico assimilato, organizzò e diresse il Collegio Ghislieri, che era stato trasformato in ospedale militare In quegli ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] giunge ad indicare nell'osservanza dell'uso degli appropriati mezzi profilattici da lui descritti quell'efficace sistema che, se non era in grado di sconfiggere il male, con più che buone probabilità era atto a preservare da esso. Da notare che il F ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] clinica e scientifica. Allo scoppio della prima guerra mondiale egli entrò nell'organizzazione sanitaria militare e raggiunse il grado di tenente colonnello. Aveva maturato a quell'epoca una discreta esperienza che mise a frutto approfondendo e ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] dell'Università di Bologna, che diresse fino al collocamento fuori ruolo nel 1948. Richiamato alle armi nel 1940 con il grado di colonnello medico, nei periodi estivi di quest'anno e dei due successivi organizzò e diresse alcuni ospedali territoriali ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] e aumento dell'ampiezza dei movimenti deambulatori, e di zone che stimolate congiuntamente ad aree corticocerebellari sono in grado di inibire i movimenti stessi; e l'azione di controllo sui moti deambulatori esercitata dalla formazione reticolare (L ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] una trasmissione neuronica anziché di una diffusione chimica, in grado di percorrere vie di associazione ancora ignote, in quanto anatomopatologico, clinico e terapeutico, curò in sommo grado la preparazione e la professionalità degli specialisti. ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....