L'incorniciamento tra due virgole del complemento di luogo figurato «nella riunione dei docenti neoassunti (del 19/12/12)» crea una pausa molto forte nella lettura, in grado di turbare la comprensione [...] immediata del testo. Tutto diventa più chiaro e ...
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La forma superlativa dell'avverbio molto anteposta a un aggettivo esalta enfaticamente il grado superlativo che intelligente assume anche soltanto accompagnato da molto. Nella lingua colloquiale, formule [...] enfatiche di questo genere sono comuni e acce ...
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I ricordi scolastici sono, in questa circostanza, preziosi. Possono ancora oggi svolgere una funzione regolativa in un italiano scritto che intenda serbare un certo grado di formalità.Il fatto che i quotidiani [...] si comportino differentemente non nasce ...
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Nei linguaggi specialistici tecnico-scientifici di solito è riscontrabile un basso grado di sinonimia. Il linguaggio medico e biomedico presentano un grado maggiore di sinonimia, rispetto a quello di altre [...] scienze “dure” (come, per esempio, l'astron ...
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Campagna è un nome primitivo. Viene dal latino tardo campanea, campania, in origine un aggettivo neutro plurale (che significava 'le cose dei campi'). Come tutti i nomi primitivi in italiano, campagna [...] è in grado di generare derivati, come, per es., c ...
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A rigor di logica, dovrebbe bastare l'intensificazione del grado positivo dell'aggettivo: veramente bello. Va detto, però, che, in mancanza di contesto, non si può decidere se il veramente, accanto a bello [...] o al superlativo bellissimo, sia usato come ...
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Emanuela LudanoNel caso dei nomi composti la modalità con la quale viene formato il plurale varia in relazione al tipo degli elementi componenti, alla loro successione (nome + aggettivo, nome + nome, verbo [...] + verbo, ecc.) e al grado di coesione. Quand ...
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Il dubbio è comprensibile, comprensibilissimo... Squisito è un aggettivo che sembra esprimere una qualità impossibile da accrescere, diminuire o svilire (al pari di ottimo, insomma). Sembra, in particolare, [...] da forma di grado positivo qual è (a differ ...
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Isabella NovareseFurbo di sette cotte vale 'furbo famigerato' o 'furbo in sommo grado, furbissimo', poiché l'espressione di tre (o di sette) cotte ha per l'appunto valore intensivo-elativo. La prima attestazione [...] nell'italiano scritto della locuzione ...
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Alessandro D'AngeloIl grado superlativo della maggior parte degli aggettivi italiani si forma, normalmente, per mezzo del suffisso -issimo; fanno eccezione a questa regola alcuni aggettivi che, derivando [...] da una base latina in -er, formano il superla ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli altri o, più concretamente, il valore...
Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una strada che, su una striscia di sostegno...