Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] di quantità invece che di qualità, di valori di scambio invece che di valori d'uso, Senofonte sarebbe stato in grado di cogliere l'intera catena di causazione circolare cumulativa che sostiene la ricchezza delle nazioni e la sua crescita (v. Myrdal ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] uso immediato alla produzione di merci per la vendita, compresi i prodotti industriali. Un numero crescente di donne era in grado di guadagnare e di spendere, e sebbene i loro redditi fossero generalmente bassi e tendessero alla stagnazione, esse ora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] virtuale fatto di lettere di cambio o titoli di credito, in grado di definirne la specificità e l’esclusività. Il mercante veramente a loro volta uniti fra loro in una rete fiduciaria in grado di garantire l’equilibrio dei prezzi e, in sostanza, l’ ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] i principali paesi (Putnam e Bayne 1987). Nei fatti, però, questo tentativo non ebbe successo e da quel momento, anzi, il grado di coordinamento dell'e. i. subì un processo di arretramento.
Gli Stati Uniti e l'economia internazionale. − La fine degli ...
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MULTINAZIONALI
Carla Esposito
(App. IV, II, p. 538)
La crescente internazionalizzazione delle attività produttive ha determinato lo sviluppo sia degli investimenti diretti all'estero sia, in generale, [...] e/o di gestione non sarebbero state in grado di effettuare investimenti diretti all'estero, abbiano sviluppato prevedono rapporti di collaborazione tra imprese di paesi a diverso grado di sviluppo, prolungati nel tempo e finalizzati a trasferire ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] dire si sia riusciti a elaborare un nuovo modello di f.p. organico nelle sue componenti e quindi più in grado di corrispondere alle sfide dei mercati interni e internazionali. A semplici inviti e raccomandazioni ad adeguare le politiche formative dei ...
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POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] nel 1974, di Ancona nel 1977, di Verona nel 1978, mentre ne sono in costruzione altri 6) che hanno un grado di automazione e integrazione funzionale assai più elevato di quelli della seconda generazione da cui derivano, seguono lo schema operativo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] giuridici, con la conseguenza che né gli intenti dell'autore né il riferimento alla realtà esterna possono garantire un grado sufficiente di stabilità semantica. Secondo Derrida tutti i testi rinviano ad altri testi, e hanno la funzione di 'scritture ...
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débito pùbblico In senso lato il debito diretto dello Stato, quello delle aziende statali autonome (come per es. l’ANAS), delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche di assistenza [...] dallo Stato all’interno e all’estero e più spesso il solo debito interno.
2.1 Tipologie A seconda del grado di liquidità che caratterizza quest’ultimo si distingue: il debito fluttuante (detto anche di amministrazione), costituito dall’insieme dei ...
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Economista e filosofo ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1929 - ivi 2000). Vincitore del premio Nobel nel 1994 (con J. Nash e R. Selten) per la sua "analisi pionieristica degli equilibri nella [...] noti come postulati bayesiani. Contributi sostanziali ha pure fornito all'elaborazione di una teoria etica in grado di spiegare le preferenze morali individuali alla luce degli aspetti universalistici scaturiti dai principi di razionalità e ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....