ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] la nomina dopo molte incertezze e, più che altro, per ambizione; altri, invece, ritengono che l'accettasse di buon grado, per poter meglio preparare la definitiva sconfitta della nobiltà feudale.
L'A. partì da Cagliari il 13 febbraio e arrivò ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] da Carrara (il Novello).
A seguito dell'intervento del Visconti, alleatosi con Venezia contro i Carraresi, e del crescente grado di impopolarità di Francesco il Vecchio, questi aveva abdicato in favore del figlio il 29 giugno 1388. La soluzione non ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] Emanuele I e dalla proclamazione a cavaliere dell’Ordine dell’Annunziata (5 febbr. 1581), di poco preceduta dall’innalzamento al grado di gran cancelliere con patenti del 15 dic. 1580. Del resto il M., tra i pochi savoiardi rimasti nella cerchia ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] (ibid., c. 4b n. 45). In seguito ricoprì il ruolo di giudice della Magna Regia Curia, tribunale che giudicava in primo grado tutte le cause civili e feudali e i reati penali maggiori, con giurisdizione d’appello su tutte le cause decise dalle corti ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] D. infatti si preoccupò di "metter in serbo, come si dice, un pero per la sete, facendosi dare... titolo, grado ed anzianità di presidente del magistrato di cassazione (4 dic. 1849): poi acconciò qualche suo affaruccio privato" (Profili parlamentari ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e non ne avendo de' suoi a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando la cosa per gradi, i ricchi non possono o non vogliono tolerare la fatica né gl'illustri abbassarsi, e li dipendenti dagl'altri prencipi in molte ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Portanova, "i nobili di piazza", ai quali spettavano privilegi e mansioni rappresentative nel governo della città. Se al grado di nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dello stato era cosa facile e come di diritto. Sono ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] con Gregorio XI, che ebbe luogo all'inizio di marzo del 1378, il papa gli confidò la sua convinzione che Caterina sarebbe stata in grado di negoziare la pace con Firenze. Alla morte di Gregorio XI (27 marzo 1378), il D., come priore di S.Maria sopra ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] gesuiti, come G. C. Cordara e C. Noceti, ma il primo fu uno dei pochi della Compagnia ad accettare di buon grado la soppressione, ed il secondo fu apprezzato collaboratore del F. come teologo della penitenzieria; infine il gesuita F. Arena, che egli ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] alle fonti della communis opinio secondo la maturità e la esperienza del giurista, auspicando giusperiti colti in grado di padroneggiare letture effettivamente compiute, dall’altro presenta una proposta operativa notevolissima. Il sovrano dovrebbe ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....