COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] alle sue nuove evidenti e dilaceranti contraddizioni sostennero la necessità di una legislazione sociale fortemente progressista in grado di regolare anche i rapporti fra industriali e "classi lavoratrici".
Al dibattito aperto in quel periodo intorno ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] la corte di Lisbona intendeva così costituire un precedente che permettesse in futuro di ottenere dalla S. Sede il riconoscimento del grado di prima classe per la nunziatura portoghese, al pari di quelle di Madrid, di Parigi e di Vienna, ai titolari ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] di S. Ambrogio. Proprio nel corso del 1256 essi avevano trovato in Martino Della Torre una guida efficace e decisa, in grado di reggere il confronto con l'arcivescovo Leone da Perego, che aveva l'appoggio dell'alto clero e dei nobili.
Nel luglio ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] , "cardinalis Ariminensis".
A Gregorio XII, che il 1° genn. 1411 (Tonini, 1412) gli conferiva la facoltà di dispensare del 4° grado i sudditi del dominio veneto, che lo aveva nominato legato, oltre che in territorio veneto, anche in quello di Romagna ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] arcivescovo di Nicosia, trasferito nel 1296 a Torres in Sardegna, e il vescovo di Malvasia in Peloponneso trasferito nel 1272 a Grado. In questo modo le notizie su G. s'interrompono verso il 1268, anno in cui probabilmente fu ultimata la Summa.
Si ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] nipote del C., destinato a divenire in seguito uno dei maggiori esponenti della fazione reggiana degli Inferiori. Il grado di parentela avuto con Rolandino non è elemento che possa chiarire definitivamente il problema dell'identificazione del C ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] e della famiglia. Giovan Battista si salvò arrolandosi al servizio di Venezia nella seconda guerra del Friuli, in cui morì col grado di capitano (nell'agosto o nel settembre 1617, a quanto pare) e così, scrive il Casotti, "colla gloria di segnalate ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] sovrano nel 1723, voleva essere, sul modello di quelle francesi, il luogo di formazione di docenti e giuristi in grado di sostituire la dominante cultura gesuitica e realizzare i disegni assolutistici del sovrano. In tal senso la formazione storico ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] ; ma con l'arrivo dell'inviato straordinario francese Dejean (26 giugno), i membri di essa vennero sostituiti con altri più graditi al primo console. Il C. tuttavia venne nominato maire di Genova, ricoprendo tale carica fino al 1805, anche dopo l ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] canonista ferrarese Felino Sandeo, vescovo di Lucca; era già cardinale il vescovo dì Modena G. B. Ferrari; e nessuno a Roma gradiva che il card. d’Este avesse nel Collegio tre cardinali suoi. Senza dire che il C. non aveva mai avuto alcuna importante ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....