DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] opponeva la Santa Sede a Firenze. I contrasti tra i Bolognesi e il legato si acuirono quando il de Noellet, non essendo in grado di versare il soldo pattuito alle truppe mercenarie che si trovavano al suo servizio, cedette loro in pegno i castelli di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la sua preziosa collezione di antichità, freneticamente acquisita a partire dall'elezione di Gregorio XV e presto in grado di competere, per consistenza e qualità, con le celeberrime raccolte del rivale Borghese. Ai marmi pertinenti alle precedenti ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ultimo: così "sarà dimostrato come, nonostante le resistenze opposte dall'elemento dominatore, gli infiltramenti, dapprima impercettibili, poi a grado a grado più vasti e profondi, del pensiero greco in quello latino ne abbiano modificato qua e là il ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] e corretto sì da essere corresponsabilizzato nella corrispondenza commerciale della famiglia; e abile in contabilità è pure in grado di tradurre in cifre gli andamenti dell'economia domestica, di aggiornare la registrazione dei costi e ricavi.
Del ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] prima metà del Trecento e attestano come non solo i Dal Borgo, ma anche i Marracci, i Dal Torto, i Tronci, per vari gradi tra loro imparentati, avessero goduto o godessero "dei primi ordini e dignità solite a darsi a' più nobili di Pisa, cioè il ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] generale presso la Corte criminale di Salemo, e percorse la carriera fino al grado di primo presidente onorario di Corte d'appello, con il quale grado andò a riposo nel 1895. La sua multiforme produzione giuridica e letteraria era proseguita ...
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GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] dedicata allo studio delle leggi, fondata nel 1562 dal Terzani. Il G., come indica il frontespizio dell'opera, ebbe il grado di principe dell'Accademia; dal 1593, dopo la morte del Terzani, gli Olimpici ebbero addirittura la loro sede nella casa del ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] genn. 1911, per poi passare a quelle dell'università di Parma (dal 20 nov. 1912) - dove raggiunse nel 1915 il grado di ordinario - e dell'università statale di Milano (dal io ott. 1924). In queste sedi insegnerà anche, per incarico, successivamente ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] gli uffici che B. avrebbe ricoperto per volontà di Alessandro IV e quelli che avrebbe tenuto per i patriarchi di Aquileia e di Grado.
L'opera principale di B., per la quale egli finì con l'occupare un posto di grande rilievo nella storia del diritto ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] signore di Faenza. Ai congiurati il M. assicurò il suo appoggio e la fornitura di armi, che in effetti sembra fosse in grado di procurare. Il complotto fu scoperto e il suo principale promotore, Gregorio Gori, giustiziato. Gli altri congiurati e il M ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....