Mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in appello, o in unico grado, o di quelle del tribunale appellabili, quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (ricorso per saltum).
Con [...] ; c) quando decide nel merito e «non sono necessari ulteriori accertamenti di fatto». Cassa con rinvio ad altro giudice, di pari grado di quello che ha emesso la sentenza cassata, quando accoglie il ricorso e non può cassare senza rinvio. Enuncia il ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
Si esamina il sistema delle impugnazioni nel processo amministrativo, connotato dal principio costituzionale del doppio grado di giurisdizione (art. 125 Cost.) e disciplinato [...] , 1989, 367 ss.), con la conseguenza che è soccombente colui che non abbia visto accogliere la domanda proposta in primo grado, o nei cui confronti sia stata accolta quella proposta dalla controparte (Liebman, T., “Parte” o “capo” di sentenza, in Riv ...
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La competenza del giudice di primo grado. L'eccezione di incompetenza
Giulia Ferrari
La competenza del giudice di primo gradoL’eccezione di incompetenza
Il secondo correttivo al codice del processo [...] art. 15 c.p.a prevede quindi che il difetto di competenza è rilevato d’ufficio finché la causa non è decisa in primo grado (co. 2)3. È rilevabile anche dalla parte, ma se il ricorrente non ha proposto la domanda cautelare il difetto di competenza può ...
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Nel diritto processuale civile l’appello è il mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in primo grado, a eccezione di quelle dichiarate inappellabili tanto dalla legge quanto in virtù [...] si conclude con una pronuncia che si limita a eliminare la sentenza impugnata e a rimettere la causa al giudice di primo grado (art. 353 e 354). Nel procedimento di appello si osservano, in quanto applicabili, le norme dettate per il procedimento di ...
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Giurista e matematico (Londra 1783 - Hatton, Middlesex, 1870). Nell'ordine giudiziario raggiunse il grado di attorney general sotto il governo di R. Peel, che nel 1834 lo insignì del titolo nobiliare. [...] Eletto deputato (1831), presiedette per molti anni la Corte dello scacchiere, attuandovi le notevoli riforme introdotte dalle leggi del 1852 e 1854. Si occupò anche di studî matematici, pubblicando varie ...
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Annullamento d’ufficio
L’annullamento d’ufficio costituisce un provvedimento amministrativo di secondo grado che può essere emanato, sussistendone le ragioni di pubblico interesse, entro un termine ragionevole, [...] dallo stesso organo che ha emanato l’atto (v. Atto amministrativo) da annullare o da diverso organo previsto dalla legge (art. 21 nonies della l. n. 241/1990, introdotto dalla l. n. 15/2005).
In tale quadro, ...
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Condanna in appello e rinnovazione del dibattimento
Piero Gaeta
La sentenza di appello che, riformando l’assoluzione di primo grado, condanna sulla base della rivalutazione delle medesime fonti probatorie [...] del giudice di appello: di modifica, cioè, in seguito ad impugnazione del p.m. di una pronuncia assolutoria di primo grado in sentenza di condanna. Matura, in questa ipotesi, l’istintivo timore che una condanna fondata sul rapporto solo “mediato” che ...
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La nuova disciplina sull'immigrazione
Maria Acierno
Il massiccio intervento normativo sulle modalità di accesso alla giurisdizione dei cittadini stranieri che richiedano un titolo di soggiorno nel nostro [...] sospensione dei termini feriali. Anche questa previsione è applicabile solo ai giudizi instaurati a partire dal 18 agosto 2017.
Il giudizio di primo grado
L’art. 6, co. 1, lett. g), d.l. n. 13/2017 ha introdotto nel corpus del d.lgs. n. 25/2008 l ...
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Nella terminologia giuridica romana dal 5° sec. in poi, costituzione imperiale che rappresenta un grado intermedio tra gli editti e i rescritti. Serviva di solito o per prendere provvedimenti eccezionali, [...] o per sancire privilegi per alcune categorie di persone, o per dare disposizioni sull’organizzazione di una provincia o di un pubblico servizio.
Nel regno di Francia e nel Sacro Romano Impero, editto sovrano ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 1912 (14 luglio, n. 854) che dotò le scuole di maggiori fondi e le distinse in scuole di 1°, di 2° e di 3° grado. Nuovo impulso a questo ramo d'istruzione fu dato nel maggio 1917 e nell'immediato dopoguerra, ma la legge fondamentale in vigore è il r ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....