GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] nel Medioevo. Dal secolo XI al secolo XV, Torino 1986, pp. 132 s.; G. Gullino, Una famiglia nella storia: i Gradenigo, in Grado, Venezia, i Gradenigo (catal.), a cura di M. Zorzi - S. Marcon, [Venezia] 2001, pp. 138 s., 141; F. Rossi, Quasi una ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] operare per consolidare il potere vescovile a Pisa. Grazie all'azione di D. l'autorità episcopale si affermò come, l'unica in grado di imporsi ad arbitro, tra le fazioni comunali in lotta fra di loro, come l'unica capace di stabilire la pace in città ...
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Medico (Berlino 1865 - ivi 1939); medico della marina militare nel Camerun (fino al grado di generale), fu dal 1921 prof. di medicina interna e patologia tropicale a Berlino. Autore di importanti ricerche [...] nel campo della patologia tropicale, nel 1904 scoprì il Trypanosoma vivax e nel 1913 riuscì per primo a coltivare in vitro i piroplasmi ...
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Astronomo francese (Rumigny 1713 - Parigi 1762), abate. Partecipò alle misurazioni della lunghezza del grado di meridiano in Francia, e più tardi (1750-54) al Capo di Buona Speranza, dove effettuò determinazioni [...] di posizioni stellari nel cielo australe ed estese a questo il raggruppamento delle stesse in costellazioni. Fra le opere: Astronomiae fundamenta (1757); Tables solaires (1758); Caelum australe stelliferum ...
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Famiglia di Vercelli; nota dal 1142, nel sec. 13º era salita a tale grado di potenza e di ricchezza da dominare nel vasto comune vercellese. Di parte ghibellina, contrastò fieramente gli Avogadri guelfi; [...] vano riuscì il tentativo di pacificazione svolto dall'imperatore Enrico VII. Si divise in tre rami che si intitolarono dai feudi Crescentino, di Rive e di Desana ...
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Scrittore francese (Montauban 1743 - Parigi 1790). Dopo una brillante carriera militare fino al grado di generale, pubblicò un Essai général de tactique (1773) che lo rese celebre e altri scritti su questioni [...] militari, opere tutte molto superiori ai suoi tentativi drammatici, le mediocri tragedie Le Connétable de Bourbon (1775, la sola rappresentata), Les Gracques, Anne de Boleyn. Ebbe un'ardente relazione ...
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Atleta italiano (Potenza 1963 - ivi 2020). Atleta dotato di un enorme talento, in grado di associare una classe innata all’impegno e alla fatica, si è messo in luce dapprima sui 400 m piani, poi sfruttando [...] le sue non comuni doti di resistenza sugli 800 m piani. In questa gara è stato finalista olimpico a Los Angeles (1984) e a Seul (1988). Campione europeo indoor sugli 800 (Göteborg 1984) ha ottenuto nel ...
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Domenicano (Randazzo 1450 - Monte Cerignone 1521). Ordinato sacerdote a Palermo, dove conseguì il grado di baccelliere in teologia; studiò a Perugia e Padova e, tornato a Palermo, si dedicò per diversi [...] anni alla predicazione, e nel 1487 divenne maestro di teologia. Socio del generale dell'ordine Gioacchino Torriani, ne condivise le idee di riforma disciplinare, e nel 1491 ebbe da lui l'incarico di fondare ...
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Giurista e matematico (Londra 1783 - Hatton, Middlesex, 1870). Nell'ordine giudiziario raggiunse il grado di attorney general sotto il governo di R. Peel, che nel 1834 lo insignì del titolo nobiliare. [...] Eletto deputato (1831), presiedette per molti anni la Corte dello scacchiere, attuandovi le notevoli riforme introdotte dalle leggi del 1852 e 1854. Si occupò anche di studî matematici, pubblicando varie ...
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Attore e autore drammatico (Napoli 1937 - Roma 1985). Interprete teatrale e televisivo, in grado di passare dal teatro "impegnato" alla commedia brillante con gli stessi, felici, risultati. Ha lavorato [...] con successo anche nel cinema (I basilischi, 1963; C'eravamo tanto amati, 1974; Il prefetto di ferro, 1977; La terrazza, 1980). È stato anche autore di divertenti commedie di costume (Grandiosa svendita ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....