ciclismo
Sergio Neri
Audacia, sudore e grande passione
In origine fu una scommessa: poi, a poco a poco, quell'oggetto semplice e portentoso che è la bicicletta divenne lo strumento di una grande passione [...] in grado di far raggiungere la gloria. Nasce così uno degli sport più puri, fatto di tappe, sfide estenuanti, personalità eccezionali. È uno sport molto duro e faticoso, fatto apposta per premiare le qualità di determinazione e di abnegazione dei ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] 'io fo della di lui bontà e sufficienza".
Il D. si mise pertanto al lavoro, ma i tempi di stesura non dovettero risultare graditi, in quanto un'altra corrispondenza da Parma, in data 2 luglio 1661, lamentava l'impasse in cui versava la ricerca, con l ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] a presiedere la commissione per i materiali da 102 e 105 mm.
Conseguito all'inizio della guerra con l'Austria il grado di colonnello, il B., che, alla scuola di Angelo Francesco Siacci, aveva appreso le più razionali impostazioni e le applicazioni ...
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BONRIZZO, Daniele
Angelo Ventura
Nato a Venezia in anno non precisato, figlio di un Alvise, appartenente al ceto dei cittadini originari, fu assunto nella cancelleria ducale della Repubblica veneta, [...] percorrendovi una normale carriera, fino al grado di segretario del Senato. Una parte importante della sua attività si svolse nella diplomazia prima come segretario di ambasciatori, infine come residente a Milano. Nel 1542 fu segretario dell'oratore ...
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Poeta sloveno (Vrba, Alta Carniola, 1800 - Kranj 1849); dotato di un fine senso artistico piegò la lingua alle più severe esigenze d'arte ed elevò la poesia slovena, fino allora di gusto provinciale e [...] retrivo, a un notevole grado di perfezione. Fra le sue poesie, oltre alla bellissima collana di sonetti (Sonetni venec, 1834), ispirati al dolce stil novo e a Petrarca, si ricordano il poemetto Krst pri Savici ("Il battesimo presso la Savica", 1836) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] dell’uomo primitivo, che considera l’idea del divino una proiezione della mente umana, poiché le opinioni che l’uomo è in grado di fabbricare non possono essere diverse da quelle che ha di se stesso, al più una sua amplificazione che «leva quello che ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] nel Riminese, verosimilmente intorno al 1226, limite cronologico in grado di conciliare la notizia di un M. centenario, concordemente riferita tanto più che il M. non riteneva la Lega in grado di opporsi a prevedibili incursioni. Il 24 giugno 1291, ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di S. Emmerano. Intorno al 1050 raggiunse il grado di magister. Dopo un viaggio compiuto a Roma nel 1063 insieme con Udalrico, arcidiacono di Frisinga, decise di professare il monachesimo a Cluny: a riceverlo in quella comunità fu Ugo. G. era gran ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] '18 combatté sul Piave col grado di sottotenente di artiglieria; nella primavera dello stesso anno si ammalò di tifo. Reduce dal fronte, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Palermo, ove dal quarto anno fu allievo ...
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Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] vengono sottoposte; un'asserzione è considerata empiricamente significante, da questo punto di vista, se possiede un certo grado di probabilità. Importante in tale contesto la teoria frequentistica della probabilità elaborata da R., che fu al centro ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....