DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di Torino uscendone sottotenente di artiglieria nel 1872, aveva percorso i primi trent'anni della carriera, fino al grado di tenente colonnello, sempre in servizio reggimentale. Trasferito a Venezia nel dicembre 1903 come direttore d'artiglieria del ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] meglio essere stato fratello maggiore del D. e avere preso il nome del padre. Allo stato attuale degli studi è sconosciuto il grado di parentela che unisce a Giovanni Andrea e al D. Giovan Giacomo (cfr. la voce De Magistris Giovanni Andrea, di questo ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] del Tenerani che aiutava nel completamento di opere commissionate al maestro a ritmo intensissimo.
Nel 1853 il C. era già in grado di aprire uno studio per conto proprio in via Sistina. Il biografo Gabrielli ricorda tra le prime opere del C. il ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] e zio degli scultori Giovanni Battista e Tommaso il Giovane, fratello del più noto Giacomo e cugino in secondo grado dello scultore Guglielmo), testimone a Genova nel 1541 alla scelta di un apprendista da parte dello scultore Giovanni Giacomo ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] alla fine del XVI secolo, l’Immacolata della Chiesa Nuova rivela tuttavia, se confrontata con il modello, un buon grado di originalità, mescolando componenti baroccesche a elementi di naturalismo riformato di origine toscana (Mancini, 1987).
Nel 1606 ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] trasferimenti di esperienze direttamente acquisite. Tuttavia già nel 1865 il suo studio doveva essere ben avviato se fu in grado di impegnarsi in un'impresa di grande respiro simbolico, quale la ripresa della cerimonia di inaugurazione del monumento ...
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BERGONDI, Andrea
Luigi Pirotta
Operoso a Roma nel sec. XVIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Si sa solo che in data 3 ag. 1760 venne eletto accademico di San Luca e che prese possesso [...] appellarsi, che le poche cose ch'ei fece, il più delle volte in istucco le operò. Possedette tuttavia all'ultimo grado quello che chiamano talento d'intrigo, e con questo mezzo ai primi onori dell'Accademia salì fino ad esserne gridato Principe ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] arti di Pietroburgo e dell'Accademia di belle arti di Firenze; in Polonia fu insignito della medaglia di S. Stanislao di III grado.
Enrico morì il 21 febbr. 1863 a Varsavia e fu sepolto nel cimitero di Powązki.
Una cospicua raccolta dei progetti e ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] incognite l'età e la formazione del D., anche se i documenti lasciano intendere trattarsi ormai di persona affermata, in grado di fornire progetti, dirigere maestranze e cantieri (Mucchi, 1932; Peroni, 1963, p. 364).
Sulla scorta di un attento esame ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] quali incluse il proprio Autoritratto (Varsavia, Museo nazionale). In quel tempo il C. si arruolò nell'esercito polacco raggiungendo il grado di tenente.
Nel 1790 il C. risulta a Bialystok, dove dipinge, fra l'altro, il ritratto del poeta Franciszek ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....