LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Pietro Randi); la madre - personalità dominante che lo stesso L. descrive diffidente, scettica, attenta a conservare il suo grado sociale - era figlia di Leopoldo, anarco-socialista romagnolo, amico di Andrea Costa, e aveva uno zio, Rinaldo, che ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] P. Zanotti - allo studio della pittura, nella bottega di Giuseppe Varotti (maggio 1750). Nel 1752 il C. era già in grado di frequentare l'Accademia del nudo e di intensificare lo studio della pittura copiando gli affreschi del chiostro di S. Michele ...
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Centro della Cina orientale, nella provincia di Henan. A NO dell’insediamento moderno sorgono i resti di un’antica città, ritenuta l’ultima capitale della dinastia Shang (16° sec. a.C.-1050 a.C.) e nota [...] sito solo come Zi Yi, «Questa Città». La capitale, polinucleare, si articolava in una rete di insediamenti di diversa grandezza e grado di specializzazione, estesa su un’area di circa 24 km2 lungo le due rive del Huan; i più importanti sono Xiaotun e ...
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MANZU, Giacomo (pseudonimo di Giacomo Manzoni)
Emilio Villa
Scultore, nato a Bergamo il 24 dicembre 1908. Fu vincitore del Gran premio di scultura alla quarta Quadriennale di Roma.
Temperamento pacato, [...] di quel certo impressionismo plastico che ebbe in Medardo Rosso la sua anticipazione e una risoluzione di alto grado. In quei modi impressionistici, fatti di ricerche luministiche, di squisitezze grafiche, di materie tormentate e spasmodiche fino ai ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] concentrate tra il 1525 e il 1535, anche se la bottega può avere ospitato diversi anonimi pittori su maiolica in grado di produrre opere istoriate, come dimostrano le due citate coppe marcate.
Si ipotizza che la bottega avesse adottato anche altri ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] .
Altre volte può emergere l'esigenza di rafforzare la coerenza spaziale e sociale attraverso la creazione di nuove centralità in grado di restituire, con un processo fisico e/o simbolico di densificazione, senso e valore ad aree distrutte, dimesse o ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] , p. i; H. H. Arnäson, in Art. Bull., XX, 1938, p. 220; R. Noll, Vom Altertum zum Mittelalter, Vienna 1958, n. 3, 15. - Grado, Cattedrale: G. B. de Rossi, in Bull. Arch. Crist., 1872, pp. 41; 155; E. Weigand, in Byz. Zeitschr., XXXII, 1932, p. 63; H ...
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GLYKON (Γλύκων)
S. Ferri
1°. - Scultore ateniese (all'incirca dei primi anni del III sec. d. C.), ha inscritto il proprio nome sulla roccia del piedistallo dell'Eracle Farnese in Napoli proveniente dalle [...] muscolari assai robuste, pur nelle svelte proporzioni generali. Colpisce in modo singolare l'esagerazione portata al massimo grado dei particolari anatomici, per cui non soltanto vene, tendini ed altri elementi di superficie sono resi con grande ...
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FRIEDMANN, Yona
Cinzia Corradini
Architetto naturalizzato francese, nato a Budapest il 5 giugno 1923. Diplomatosi in Architettura all'Istituto tecnologico di Haifa, è tra i maggiori esponenti delle [...] , ha fondato nel 1958 il gruppo di studi di Architettura mobile.
In questo ambito ha teorizzato strutture in grado di adattarsi alle veloci trasformazioni delle città contemporanee. I dieci principi dell'urbanistica spaziale, formulati nel 1962, sono ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] stampe di rame, e per invenzione e per buon disegno, sebbene in pitture colorite ad olio non sono arrivati a questo grado" (ibid.). Massimo rilievo rivestono gli ultimi tre modi fissati dal G.: il decimo si riferisce al dipingere "di maniera", ossia ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....