GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] alle truppe delle Finanze, per giungere infine al corpo dello stato maggiore generale. La sua carriera militare fu brillante, per il grado e la posizione che raggiunse, fino a quando il Consalvi rimase segretario di Stato. Con la caduta di questo (2 ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] il 29 giugno 1882, erano in primo luogo la necessità di dotare il paese e la sua classe dirigente di uno strumento in grado di porlo tra le grandi potenze del continente e, in secondo luogo, l'intenzione di creare un'"armatura" per l'esercito che ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] l'artiglieria su fascine accatastate a ricoprire il bassofondo del Trasimeno, il D. la fa bombardare sinché, per quanto in grado di resistere a lungo, non s'arrende per proditoria decisione dell'imbelle governatore, il duca Fulvio Della Cornia (M. G ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] il quale, attraverso la diminuzione della forza bilanciata e la riduzione della ferma, si mirava a raggiungere un soddisfacente grado di snellimento nell'organizzazione e nei servizi. Questo ordinamento, però, non ebbe attuazione completa e, a pochi ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] dal generale Asinari di San Marzano, e vi rimase fino all'anno 1890.
Due anni più tardi fu rinviato in colonia col grado di colonnello e posto al comando delle truppe colà dislocate. Come tale, il 21 dic. 1893 con abile manovra sconfisse ad Agordat ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] l'esonero del C. assumesse un significato punitivo, egli fu promosso generale d'esercito (19 sett. 1912), il più alto grado della gerarchia militare conferibile solo a chi avesse comandato un'armata in battaglia. Un anno e mezzo più tardi, nel maggio ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] della Corte di Cassazione. Fin dal 1920 aderì al movimento fascista, assumendovi una posizione di estrema intransigenza.
Insieme a S. Panunzio e C. Suckert, presentò nell'agosto del 1924 al Consiglio nazionale ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] da occasionali disguidi e strozzature, le industrie disposero complessivamente di più acciaio e correttivi di quanto non fossero in grado di lavorame: infatti l'8 sett. 1943 i Tedeschi si impadronirono sui piazzali degli stabilimenti di acciaio e ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] il 26 febbr. 1848 incaricato d'affari senza luogo di destinazione, poi il 26 settembre fu inviato con questo grado presso la corte dello zar a Pietroburgo, e promosso il 25 genn. 1850 inviato straordinario e ministro plenipotenziario vi rimase ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] dello Zeno divenne presto la meta abituale dei postulanti altolocati in cerca di prebende, cariche e benefici ecclesiastici di ogni ordine e grado. La "sposa di Christo", come fu definita in un avviso di Roma del 1494, era di indole generosa e non si ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....