Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] diversa e più stabile opinione, che era quella di chi per formazione ed eccellenza personale si riteneva fosse in grado di dar corpo al sentimento profondo e storico della nazione.
La tradizionale soluzione di riservare la Camera alta semplicemente ...
Leggi Tutto
CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] del 1557 che, fallita di stretta misura la designazione a comandante della squadra di Cipro, egli riuscì a raggiungere l'ambito grado di capitano in Golfo.
Compito principale del C. che, succeduto a Pandolfo Guoro, resse la carica sino agli inizi del ...
Leggi Tutto
CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] borbonico in città; in febbraio passò a Messina, dove compì tali atti di valore da meritare, il 23 sett. 1848, il grado e il soldo di capitano d'artiglieria, per deliberazione della Camera dei comuni (Le Assemblee del Risorgimento, Sicilia, II, Roma ...
Leggi Tutto
FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] VIII di Francia nel 1495, nell'ottobre del 1498 il F. accompagnò a Venezia Francesco II, che trattava le condizioni del grado di capitano generale della Repubblica. In quell'occasione, e d'allora in poi, il F. si presentò come "cavalier Cavriana de ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] il 3 dicembre successivo, per intervento del generale in capo dell'Armata d'Italia B. Joubert, fu reintegrato nel grado e incaricato del comando della 1a divisione cisalpina.
Assunto tale comando a Modena il 7 dicembre, dovette subito occuparsi della ...
Leggi Tutto
D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] alle falde del Vesuvio, detta la Starza.
Lì trascorse l'ultimo periodo della sua breve. vita, in malinconia e solitudine, privato'del grado e dello stipendio, afflitto da malattie e da rimpianti. E lì morì il 29 luglio del 1822.
Il D. fu autore di ...
Leggi Tutto
CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] tale circostanza rimase ferito.
Nel 1860 fu coinvolto nell'ultima fase della conquista garibaldina della Sicilia. Egli comandava col grado di brigadiere il presidio di Catania con circa novecento uomini (e non trecento come riportato dal Diz. del Ris ...
Leggi Tutto
GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] il G. prese parte alla guerra di Libia con il grado di capitano di corvetta, guadagnandosi anche una medaglia d'argento al il 1° luglio 1920, nel maggio del 1927 fu promosso al grado di ammiraglio di squadra nella riserva navale. Il 9 ott. 1929 ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] di Eugenio, provvide a stendere i preliminari della resa di Temesvár. Nel 1723 l'imperatore Carlo VI lo promosse al grado di sergente generale di cavalleria e nell'ottobre 1724 lo incaricò di scortare da Traiskirchen a Vienna l'ambasciatore del bey ...
Leggi Tutto
BERTOLETTI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nato a Milano il 28 ag. 1775, si arruolò giovanissimo nella Legione lombarda. Combatté a fianco dei Francesi durante la prima campagna d'Italia, percorrendo i vari [...] che rimaneva delle truppe italiane per riorganizzarle in una divisione comandata dal generale G. Lechi, il B. vi ebbe il grado di capitano di fanteria. Alla ripresa delle ostilità contro l'Austria, nel gennaio del 1801, la divisione italiana cui egli ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....