I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] a.C., si lega alla funzione strategica che essa era in grado di svolgere nel controllo delle rotte verso il Canale di Sicilia. i circuiti commerciali indigeni del Bronzo Finale, in grado di collegare stabilmente fra loro le due principali aree ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di Saxe-Gotha rilanciò l'offerta contro il re di Francia. Il prezzo fu elevato. Né i Francesi né i Tedeschi erano in grado di rivaleggiare con Bird e con i suoi prodotti. Gli Inglesi lo fecero, nella persona di Jesse Ramsden, che si unì in matrimonio ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] "alle stesse mani gli interessi delle frazioni e quelli dello Stato"), la figura dell''interesse generale' è sempre meno in grado di mascherare la crescente sfasatura fra l'ordine politico e l'ordine statale. Le cerchie d'interessi, non appena le si ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] prioritaria di far avere al F. una carica adeguata nel tempo più breve possibile. Il F., in effetti decise di accettare il grado di generale del mare ed ottenne anche il titolo di consigliere di Stato e gentiluomo di camera del re.
La regina, Maria ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] con il quale gli era stata concessa la giurisdizione sulla Chiesa gradense, riconosceva definitivamente la sede patriarcale e metropolitana di Grado e ne garantiva i diritti che possedeva sul beni siti entro e fuori il ducato, nel regno italico e nel ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Emanuele III, per attestargli la sua benevolenza per i servizi resi alla dinastia e al paese, gli concesse di conservare il grado e le prerogative di ambasciatore e il diritto di indossare l'uniforme in occasione delle cerimonie ufficiali.
Il L. morì ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] lettera aperta Il tenente colonnello B. ai Ferraresi (s. l. 1848) in cui lamenta che il governo papale gli avesse rifiutato il grado di capo di Stato Maggiore del generale Durando, cui pensava di avere diritto per il suo passato militare e per la sua ...
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CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte dei medici [...] personalità di rilievo nella vita politica cittadina, ed era considerato assai ricco: all'epoca della compera di Lucca era stato in grado di anticipare al Comune 4.000 fiorini.
Ascritto dal 1386 all'arte dei medici e degli speziali, il C. nel 1394 ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Arnaldo e di Fioretta Bardi, vissuto nel sec. XIV, sposò nel 1372 Gismonda degli Alberti e in seconde nozze Lisa Sapiti. Il suo primo incarico politico [...] sembra sia stato quello di ambasciatore a Pisa, nel 1374. Nel 1378 fu tra i cittadini fiorentini nominati al grado equestre, dopo il tumulto dei Ciompi, dallo stesso popolo minuto. Ma la sua opera più notevole, come politico, e soprattutto in qualità ...
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Militare prussiano (Magdeburgo 1730 - Steubenville, Ohio, 1795). Capitano, partecipò alla guerra dei Sette anni; al termine del conflitto lasciò il servizio (1763). Recatosi in Nord America nel 1777, con [...] l'incarico di organizzare le truppe rivoluzionarie (1778); conseguiti rapidi successi, fu nominato ispettore generale dell'esercito col grado di maggiore generale. Al comando di una divisione partecipò all'assedio di Yorktown (1781). Dopo la guerra ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....