Riformatore svizzero (Morrens, Vaud, 1670 - Vidy, Losanna, 1723). Dopo aver combattuto al servizio del Piemonte, dell'Olanda e della Francia, raggiungendo il grado di maggiore, nel 1717 rientrò in Svizzera. [...] Testimone degli abusi del governo di Berna nel paese di Vaud e dell'odio dei suoi concittadini, iniziò un movimento per la riforma politico-religiosa della Svizzera e il 31 marzo 1723 tentò di occupare ...
Leggi Tutto
Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente [...] funzione di presidente, e da 6 giudici popolari, ossia cittadini estratti a sorte tra quelli aventi un titolo di scuola media di primo grado di età non inferiore a 30 anni e non superiore a 65 anni. Ogni distretto dispone di una o più c. d’assise ...
Leggi Tutto
Brin, Benedetto
Ingegnere e uomo politico (Torino 1833 - Roma 1898). Laureatosi in ingegneria non ancora ventenne, nel 1853 entrò con il grado di allievo ingegnere navale nella marina sarda e fu destinato [...] a Genova, nel Regio cantiere della Foce. Apprezzato per le sue capacità, venne inviato per un biennio a Parigi a perfezionare gli studi presso l’École d’application du génie maritime. Tornato a Genova, ...
Leggi Tutto
Ammiraglio italiano (Milazzo 1887 - ivi 1951). Ufficiale della marina mercantile, fu richiamato in servizio nel 1914; nominato tenente di vascello, dopo essersi distinto a Grado (1915-17), ebbe la nomina [...] 1918, presso Premuda, riuscì ad attaccare e ad affondare la Szent István, per cui fu insignito della seconda medaglia d'oro. Nominato conte di Grado (1932), fu presidente della società di navigazione Eolia di Messina e, nel 1943, del Lloyd Triestino. ...
Leggi Tutto
Generale (Sarrelouis 1769 - Parigi 1815). Di modeste origini, si arruolò diciottenne in un reggimento di ussari regi; scoppiata la rivoluzione, conquistò il grado d'ufficiale nelle guerre del 1792; due [...] anni dopo era già colonnello, nel 1797 fu nominato generale; per la parte decisiva avuta specialmente nelle battaglie di Mannheim (1799) e di Hohenlinden (1800), nel 1804 fu da Napoleone compreso nella ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana di origine incerta, poiché secondo alcuni sarebbe proveniente dalla Transilvania e secondo altri da Ravenna, donde sarebbe passata prima ad Aquileia, poi a Grado (nella cui fondazione [...] avrebbe avuto gran parte), e infine a Venezia: da Grado sarebbe venuto il cognome Gratico, modificato poi in Gradenigo. A Venezia i G. costruirono chiese e palazzi e ascesero a grande potenza, dando alla repubblica tre dogi, Pietro (v.), Bartolomeo ( ...
Leggi Tutto
COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] Il C.aderì al Partito socialista italiano verso gli ultimi anni del secolo; fu, in seguito, "privato del grado... di ufficiale di complemento... dal Tribunale Militare di Padova" per aver scritto un opuscolo antimilitarista ormai introvabile.
Negli ...
Leggi Tutto
Diritto
Titolo che indica il più anziano tra i componenti di un collegio o di una professione.
D. del corpo consolare Console più elevato di grado e più anziano di nomina, che presiede al corpo consolare [...] che presiede al corpo diplomatico. Secondo le regole generali in una determinata sede è il capo missione più elevato in grado e più anziano di nomina nella sede. Tuttavia, in base a un antico uso confermato nel regolamento del Congresso di ...
Leggi Tutto
Generale (Limoges 1762 - Parigi 1833). Volontario nella guerra d'indipendenza nordamericana, si distinse poi nelle guerre della Rivoluzione, raggiungendo già nel 1793 il grado di generale; fu successivamente [...] generale in capo dell'armata delle Ardenne, di quella del Nord, della Mosella, della Mosa (riportando la celebre vittoria di Fleurus, 1794) e del Danubio. Nel marzo 1797, rientrato in patria, fu eletto ...
Leggi Tutto
CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] lombardi a Ivrea e poi ad Aosta e, dopo lo scioglimento del corpo, fu posto a riposo - a domanda - col grado di maggiore del genio; ottenuta la cittadinanza piemontese prese dimora in Pallanza presso il R. Collegio, lasciando poi alla città il suo ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....