PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] il lavoro inquisitoriale modificò profondamente il suo comportamento si ebbe nel conclave del 1555. Pio, che figurava tra i candidati graditi a Carlo V assieme con Juan Álvarez de Toledo, Morone, Pole e Pietro Bertano, dichiarò di non poter votare ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] motivo che l'episodio non lasciò traccia sulla "buona condotta" del C., dato che - come abbiamo visto - egli fu in grado di presentarsi personalmente alle sessioni del concilio di Trento partecipando ad alcune sedute senza mai incorrere in censure o ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] alla corte franca. Pelagio ricevette infatti anche un legato del re, Rufino, che chiedeva una professione di fede in grado di rassicurare il suo sovrano sulla fedeltà del pontefice al Concilio di Calcedonia. In dicembre, pertanto, scrisse al vescovo ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] , sempre alla ricerca dei modi migliori per fronteggiare le nuove povertà e soprattutto per promuovere varie attività in grado di affrontarle, dai barboni agli immigrati, dai carcerati agli emarginati fino ai malati di AIDS, considerata in quegli ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] dell'officium fidei della Lombardia superiore, che condusse le inchieste con frater Rainerio da Pirovano. Non è possibile dire quale grado di parentela vi sia tra l'inquisitore e la principale inquisita, entrambi di famiglia da Pirovano, né vi è ...
Leggi Tutto
DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] di tutti gli esseri, il D. riafferma la dottrina della fede, distinta in fede storica e fede delle promesse, in grado di giustificare lo stato di grazia dell'uomo, al contrario della fede dei miracoli sostenuta dai protestanti. Egli passa poi ad ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] si ritrovano nella sua santità: sembra in effetti che egli abbia praticato un estremo ascetismo e spinto al più alto grado il contemptus mundi, indossando un cilicio a pelle, dormendo con i suoi abiti religiosi e fuggendo la compagnia delle donne ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] rispettivamente in Francia e in Inghilterra: G. si sarebbe così trovato in una posizione subordinata, almeno quanto al grado ecclesiastico. In risposta il papa mandò una serie di indicazioni "super pecuniam mutuando ecclesie Romane", con le quali ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] cauzione - una volta messo, come riferisce il nunzio al card. Aldobrandini il 24 aprile, "alle strette", non è in grado di fornire assicurazioni convincenti. Troppo "poca" la sua "autorità", privo, com'è, di "procura per la conclusione del "negotio ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] papi" (ibid., min.: a Roccatani, 21 apr. 1781).
Deluso nelle speranze di carriera, anche i suoi scritti non saranno in grado di assicurargli una solida notorietà, perché la scarna pubblicistica cui tra il 1775 e il 1795 egli affidò la sua ambizione ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....