FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] di Bologna dal generale Bartolomeo da Venezia per ottenere il grado di lettore.
L'affermazione di eruditi quali Herrera, distingue due Agostini da Roma, di cui il primo ottenne il grado di magister nel 1370-1371, mentre il F. divenne tale nel ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] un inizio favorevole, il Litta, in seguito all'elezione dello zar a gran maestro dell'Ordine di Malta e al non gradimento da parte pontificia, fu invitato bruscamente a lasciare Pietroburgo, il 28 apr. 1799.
Il B., dalla fine dell'aprile 1799, tenne ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] , l'insegnamento della retorica rappresenta il secondo grado della formazione, successivo allo studio della grammatica . La soppressione intervenne prima che raggiungesse l'ultimo grado accademico e ricevesse l'ordinazione sacerdotale; quest'ultima ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] della lingua turca che mostrava di possedere. Legato da un rapporto di parentela abbastanza stretto, seppur non precisamente documentato nel grado, con la famiglia Cybo, della quale usava portare anche il nome, l'elezione di Giovanni Battista Cybo al ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] al Papato. Studiò a Roma e nel 1579 entrò nel noviziato gesuitico di S. Andrea al Quirinale. Nel 1589 fu ammesso al grado più alto dell'Ordine, la professione solenne di quattro voti: a quel tempo era già in possesso del titolo accademico di magister ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] dove, intorno al 1532, divenne sacerdote. Durante il capitolo generale di Padova, nel 1533, fu promosso cursore; la promozione al grado di lettore avvenne probabilmente due o tre anni più tardi. Nel 1534 predicava a Vicenza e il 21 luglio 1538 ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] giovani non incamminati verso lo stato ecclesiastico, Peruzzi invocò un’eccezione affinché anche i laici potessero accedere a un decoroso grado d’istruzione; in quell’anno istituì una biblioteca e nel 1817 gettò le basi per il gabinetto di antichità ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] di Bartolomeo, Pietro Paolo e Simone. Il B. dovette studiare nella sua città natale e dopo a Roma, dove conseguì il grado di "doctor iuris". Abbracciato lo stato ecclesiastico, gli fu concessa, in data non precisata, la cappella di S. Leonardo presso ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Cipro. All'inizio del sec. XVI venne in Italia per proseguire gli studi teologici nell'università di Padova; ivi ottenne il grado di lettore biblico. Chiusa l'università per la guerra, nel 1509 l'A. fu amministratore del convento di Borbiago; l'anno ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] delle sue nozze, il 1530, G. entrò nel noviziato francescano osservante di Giaccherino compiendovi gli studi fino al grado di predicatore.
Attirato dall'ideale di riforma del francescanesimo proposto dai cappuccini, ebbe contatti con loro intorno al ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....