PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] alla carriera ecclesiastica, frequentando il seminario di Diano. Al termine del periodo di studio e dopo l’ammissione ai gradi iniziali, venne ordinato sacerdote il 23 dicembre 1854 e, dopo il ritorno a Padula, fu nominato procuratore della ‘chiesa ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...]
La stretta relazione personale, le conseguenti intime conoscenze sulla vita e le opere di Pier Damiani e inoltre il suo alto grado di cultura qualificarono G. a svolgere altre attività a Fonte Avellana. Poco prima della redazione della Vita, o forse ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] , le sue speranze, i suoi scoraggiamenti, i suoi, spesso inaspettati, miracolosi successi: sapeva evidentemente che ella era in grado di ascoltare, di capire, di rispondere. Le scriveva in fretta, dai quattro canti di Europa, sotto l'influenza delle ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] di preparazione del B. a Nizza. Né del resto, dopo il successo dei principi a Torino, Maria Cristina era più in grado di riportare all'obbedienza l'ufficialità nizzarda, ormai vacillante e sul punto di passare dall'altra parte. Di fatto, fu ancora ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] e la liceità delle ordinazioni di sacerdoti, la loro capacità nell’esercizio dei ministeri, la sufficienza nelle lettere, il grado di alfabetizzazione, evidenziando un alto tasso d’ignoranza e diffuso analfabetismo. Nel 1557 Pavesi iniziò la visita ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] partire dal 12 ottobre è già nominato il suo successore Pietro (III).
G. aveva buone conoscenze teologiche ed era in grado di padroneggiare la lingua greca. Fu autore di un sermone sull'Assunzione copiato nello scriptorium di Reichenau e forse di una ...
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PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] dal suo prologo nella riflessione sull’ordo iudiciarius (Pennington, 1993, pp. 142-162), infine opera di scuola che mostra un ampio grado di maturità (Viejo-Ximénez, 2012). Il ritrovamento di un maggior numero di manoscritti (ibid., pp. 245-250) e la ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] ricevette in uso una villa vaticana nei pressi di Castel Gandolfo dove fu aperta la comunità terapeutica San Carlo, in grado di ospitare fino a un centinaio di residenti, registrando in trent’anni oltre tremila ingressi. Nello stesso luogo, aprì nel ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] alle argomentazioni del francescano e, con maggiore chiusura deterministica, sostenne la possibilità degli uomini di giungere anche in grado eroico alla virtù senza conoscere il peccato. La polemica antibayliana, a cui poi presero parte anche il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] quanto risulta dalle lettere conservate - fu animata da desiderio di pace più che di interesse e accettò di buon grado le decisioni dei fratello Luigi Giovanni Andrea.
Nel 1821 intanto la primogenita della D., Marietta, aveva sposato il conte Antonio ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....