FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] impero estremo-orientale, specie dopo la caduta di Malacca nel 1643 a opera degli Olandesi. Era sempre meno in grado di appoggiare efficacemente l'azione missionaria specie nelle regioni su cui non esercitava una effettiva sovranità. Resasi conto di ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] le stesse fonti agiografiche riportano unanimemente la sua frase secondo cui si sarebbe fatta monaca per vivere secondo il proprio grado e il proprio titolo. Come di prammatica, a un anno di distanza, il 20 genn. 1605, emise la professione solenne ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] benedettino; il suo pensiero politico-culturale subì un'evoluzione nel tempo: partendo dalla visione di una nuova cristianità in grado di segnare il cammino dell'uomo nel mondo moderno, nel secondo dopoguerra si avvicinò all'idea di una società ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] , "ardiscono a vedermi" (ibid., f. 599). Nondimeno, malgrado le difficoltà in cui adempiva il proprio ufficio, egli fu in grado di annunciare un anno dopo al segretario di Stato che i vescovi toscani non avrebbero ceduto alle pressioni del governo, i ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] di Carcassonne. A questa decisione reagì il sesto capitolo generale dell'obbedienza avignonese (1388) che depose da ogni grado e dignità tutti i domenicani inglesi, che avevano resistito alle decisioni del capitolo di Carcassonne e tutti coloro che ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] 1563 fu riportato da Firenze a Pertigia, col B. a reggente. Nel capitolo generale tenuto a Bologna nel 1564 ricevette il grado di maestro di teologia. Era a Lucca nel 1566-67, poi a Roma, dove fu incaricato, col confratello Alessandro Franceschi, di ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] istruzione, sia perché la durezza dei tempi non lo consentiva sia perché lo stesso L. vi aveva di buon grado rinunciato: un aspetto interessante della sua biografia, sottolineato però solo da Lancia di Brolo. Questa vocazione religiosa dissociata da ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] per la corte fiorentina nei rapporti con le istituzioni ecclesiastiche. Cosimo III in particolare vide in Panciatichi la persona in grado di difendere i propri interessi presso la S. Sede, anche attraverso la sua opera di mediazione e l’influenza ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] d'argento annui a sostegno del patriarca, ormai schiacciato dalle forze bizantine, fino a che questi non fosse stato in grado di accedere nuovamente ai propri redditi (ibid., n. 2072). Tuttavia la fine fu presto resa ineluttabile dall'alleanza di ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] ottenne infine per lui dal pontefice la nomina a protonotario apostolico senza residenza: due ruoli che il L. fu in grado di sostenere, dal momento che lo stato vedovile gli aveva consentito di abbracciare nuovamente il sacerdozio. Nell'ottobre dello ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....