GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] rite et canonice electus". Nella sua deposizione il testimone raccontò di avere sentito dire che il cardinale non fu in grado di rispondere, perché ormai aveva perso la parola e, ripetutamente interrogato, era riuscito soltanto a far cenni col capo e ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] dalla quale erano afflitti, i nomi dei testimoni che avevano conosciuto il miracolato quando era malato ed erano in grado di attestarne la guarigione. È dunque possibile conoscere la nascita, le primissime manifestazioni e lo sviluppo iniziale del ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] ragione storica va ricercata nell'approssimarsi delle truppe di Grimoaldo; d'altro canto sembra che l'imperatore bizantino fosse ancora in grado di dettare condizioni, se a garanzia del loro rispetto portò con sé in ostaggio la sorella del duca, Gisa ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] a Bettiah, dove, in seguito alla morte di Giuseppe Maria avvenuta nello stesso mese dell'attacco a Patna, ottenne il grado di superiore della missione.
Nell'aprile del 1762 Bettiah fu conquistata dalle forze del nababbo (governatore moghūl) del Bihar ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] maggio dell'anno successivo, quando il papa avocò a sé la causa e scrisse a Savino, "defensor Sardiniae", perché mettesse in grado di giungere a Roma sia G. sia Isidoro sia lo stesso notaio Giovanni, convocati dinnanzi al suo tribunale. Questo fu il ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] e il 23 nov. 1562, il F. fu inviato presso l'imperatore Ferdinando per dirimere annose questioni confinarie che a Grado, in Friuli, suscitavano contrasti tra sudditi veneti e imperiali. Appunto per definire taluni risvolti dell'accordo era a Gorizia ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] '95, sua madre era assai anziana e di uomini di famiglia non era vivente altri che uno zio ultrasettantacinquenne e non più in grado di occuparsi di quel po' di patrimonio di casa rimasto. Dopo il ritorno a Firenze, si laureava in teologia e in breve ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] il B. aveva certamente finito di svolgere la funzione di tesoriere provinciale). Clemente VI sperava che egli sarebbe stato in grado di aiutare il Durfort a sottomettere i Manfredi, allora signori di Faenza, i quali mal tolleravano il governo della ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] .in Storia di Milano, II, Milano 1954, p. 51; E. Stein, Chronologie des métropolitains schismatiques de Milan et d'Aquilde Grado, in Revue d'hist. ecclés. suisse, XXXIX(1954), pp. 126-136; E. Cattaneo, Arcivescovi di Milano santi, in Ambrosius, XXXI ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] sempre a ricostruire lo schema della predica in base ai racconti orali degli amici. Solo una volta deve constatare che nessuno è in grado di riassumere il contenuto della predica: "Non ci fui e non trovai chi me ne sapesse dire di nulla, e però non ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....