MARCHESI, Giulio
Marina Toffetti
Nacque probabilmente a Verona, come risulta dal frontespizio della sua prima opera, Canzonette a tre voci… libro primo (Venezia, G. Vincenti, 1586), presumibilmente [...] avere composto questi "falsibordoni per cantar salmi […] per uso e servizio" di questa chiesa, che doveva quindi disporre di un coro in grado di eseguire un repertorio polifonico fino a otto voci ripartite in due cori.
Non è noto fino a che anno il M ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] esagerando, lo hanno più volte rappresentato come uno degli allievi più svogliati e frivoli del Durante. Ciononostante, fu in grado di superare prove molto difficili, che lo qualificarono come uno tra i migliori allievi del conservatorio.
Il 21 genn ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] , distinte in due chori di voci stromenti & organo appropriati al nome & all'ingresso di qual si voglia Prelato in grado di superiorità maggiore,Bologna 1614, Rossi; Sacra armonia a 4 voci e suono dell'organo, opera 41, Venetia 1619, Gardano ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] di camera", come egli stesso ebbe a dichiarare qualche anno dopo. Nel 1847, certi abbozzi di una domanda per promozione di grado dall'A. rivolta al papa Pio IX e al principe Pietro Gabrielli (in data 22 e 25 settembre) attestano che egli aveva ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] d’orchestra con Bernardino Molinari. Pur non ritenendosi particolarmente dotato come violista, grazie al notevole impegno raggiunse un certo grado di abilità con lo strumento e formò un quartetto d’archi con altri studenti. Si diplomò in viola nel ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] geometrica di livelli di intonazione, quale significativo tentativo di superamento dell'uniformità intervallare esistente tra grado e grado nel sistema temperato. Sempre più legate alle problematiche dell'indeterminatezza formale, seppure all'interno ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] a Livorno, dove fu contagiata da un'epidemia di febbre gialla che la costrinse a una lunga quarantena; ristabilitasi, fu in grado di partecipare ai festeggiamenti dati nel 1805 al teatro alla Scala per l'incoronazione di Napoleone, re d'Italia. Nel ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] dovrebbe dunque essere morto, e non più tardi della fine di ottobre, poiché se il 15 novembre il capitolo era in grado di esaminare le domande di concorrenti - operanti in città la cui distanza da Pistoia era considerevole - dobbiamo pur ammettere un ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] Congregazione dei gerolamini, oppure - con minor grado di probabilità - intermediazioni di musici lombardi apprezzati Biblioteca del conservatorio G. Verdi di Milano) attesta il loro gradimento alla corte dei Gonzaga. Lo stesso L. fu probabilmente in ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] incarico di insegnante. Il licenziamento del L. non venne gradito dai membri della Società filarmonica trentina che, in segno interpretati con la moglie Giulia, "ottima pianista, in grado di accompagnare il marito nei concerti pubblici" (Mazzonelli), ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....