LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] di corrispondere alle necessità della pratica musicale nei conventi femminili. Le cronache del tempo riferiscono dell'alto grado di specializzazione vocale e strumentale degli ensemble attivi all'interno dei conventi più prestigiosi dell'Italia ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] Ratcliff; dopo iniziali indecisioni per l'estrema difficoltà della parte, affrontò lo spartito e nel giro di pochi giorni fu in grado di debuttare alla Scala sotto la direzione dello stesso Mascagni, accanto a D. Rogers, A. Stehele e G. Pacini (17 ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] , che ebbe 53 recite. In autunno sul medesimo palcoscenico cantò Ser Marcantonio di S. Pavesi, uno fra i pochi titoli in grado di reggere il confronto al botteghino con i successi rossiniani degli anni Dieci, e forse l'opera che la M. cantò più ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] di vocalità ancorata nel passato. La M., versata nel genere patetico, era dotata di una voce robusta, in grado di sostenere ampi fraseggi, di affrontare grandi salti intervallari e contemporaneamente brillare nel canto d'espressione e negli incisi ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] i recitativi, le frasi declamate, i momenti più scopertamente drammatici, le lunghe e vibranti melodie trovavano nella Pacetti un’artista in grado di farli rivivere con efficacia ed effetto.
Fonti e Bibl.: F.W. Gaisberg, La musica e il disco, Milano ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] II, eletto nel 1619 imperatore d'Austria, trasferì a Vienna la sua residenza, la cappella di corte di Graz fu in grado di ascendere al ruolo di cappella imperiale, "senza che nello stesso tempo, come Einstein ammetteva, fosse avvenuta una fusione con ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Arturo dei Puritani. Nei suoi appunti biografici americani il C., dando atto delle cure del maestro Lombardi, dirà che fu in grado di affrontare tutte le note acute di questo ruolo; ma l'ipotesi di Gara che si trattasse di un ricorso al falsetto ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] per l'allestimento dell'opera, la partitura doveva essere era quasi ultimata. La compagnia di Bondini non si dimostrò in grado di imparare un'opera di tale complessità nel breve tempo a disposizione; il debutto - rimandato più volte - ebbe finalmente ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] spesso di fronte alle ultime grandi costruzioni plurivocali, dove l'arte contrappuntistica delle sole voci è giunta al suo più alto grado di perfezione, ma in cui a tratti si sente, nel desiderio di raggiungere una "suavitas" sempre maggiore e una ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] . Il livello artistico raggiunto in breve tempo fu tale che già nel 1950 il coro diretto dal C. fu in grado di partecipare al concorso polifonico internazionale di Llanglollen nel Galles dove, grazie alla magistrale esecuzione dei brani d'obbligo (il ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....