ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] unanime, a succedere al maestro nella direzione della clinica chirurgica. Durante la prima guerra mondiale fu volontario con il grado di maggiore e poi di tenente colonnello medico, ottenendo una medaglia d'argento al valore. Fu membro del Consiglio ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] italiana e, all'entrata in guerra dell'Italia nel maggio 1915, fu messo a disposizione della Sanità militare con il grado di tenente medico: prestò allora servizio inizialmente presso ospedaletti da campo e tra le truppe in linea, dal gennaio 1916 ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] dette impulso ai servizi di assistenza esterna e di ambulanza e a quello dei malati solventi, persone non in grado di permettersi una costosa assistenza domiciliare, che però esitavano a richiedere cure gratuite. Sotto la sua direzione furono inoltre ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] guerra. Arruolatosi volontario nel 1915, prestò servizio dapprima con il grado di capitano medico di complemento, quindi nel 1916 con quello che la terapia radiante non sempre sarebbe in grado di provocare intensi ed estesi processi regressivi, così ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] VII Congresso( 1896, Roma 1896, pp. 147 s.).
Riprendendo il filone degli studi sul tifo, il L. fu poi in grado di dimostrare la natura tifoide del catarro gastrico-intestinale (Sull'etiologia del catarro gastrico infettivo, in Lavori dei Congressi di ...
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CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] volontario al primo conflitto mondiale, prima in qualità di maggiore medico, poi come consulente di corpo d'armata col grado di maggior generale, e fu decorato con medaglia d'argento dalla Sanità pubblica per servizio di guerra.
Salvo l'interruzione ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] La storia deputata a segnare i fasti della stessa umanità stabilisce i documenti di questo primato, il quale, nel diverso grado di benemerenza de' popoli, distingue sempre i tipi originali dagl'imitatori; i primi maestri da' discepoli anche felici ed ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] ’articolo 3 sanciva la sospensione, con decorrenza dal 16 ottobre, del personale insegnante «di razza ebraica» di ogni ordine e grado, nell’Università di Torino portò all’immediata espulsione di 9 professori e 15 tra aiuti e assistenti. L’articolo 5 ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] e concluse che l'organo può considerarsi a riposo soltanto durante la narcosi mentre durante lo stato di vigilanza mostra un grado di ricambio attivo analogo a quello dei muscoli, che aumenta nel passaggio dallo stato di riposo a quello di attività ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] Nel 1930 il B. organizzò l'istituto radiologico dell'ospedale del Littorio (oggi S. Camillo), che volle modernissimo e in grado di offrire i mezzi tecnici adeguati a risolvere i più fini quesiti diagnostici; nel 1935, presso il Policlinico Umberto I ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....