GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] un pessario per i prolassi uterini dotato di maggiore elasticità rispetto a quelli allora in uso e in grado di consentire l'esecuzione di inoculazioni medicamentose (Comunicazioneall'Accademia per alcune modificazioni apportate ad alcuni istrumenti ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] di sue personali osservazioni. Il D. collegava il processo infiammatorio all'intervento di un agente flogogeno in grado di interferire nei meccanismi delle correnti nutritive e circolatorie, alterandole profondamente.
Nel 1883 raccolse nel volume ...
Leggi Tutto
MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] ".
Al M. si deve anche la teoria plastidulare, secondo la quale i componenti cellulari noti come plastiduli sarebbero in grado di associarsi a formare una determinata struttura, per poter di nuovo assumere le funzioni di esseri viventi autonomi, dopo ...
Leggi Tutto
CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] consapevole che il suo metodo di cura degli aneurismi presentava non pochi svantaggi e che solo eccezionalmente era in grado di determinare guarigioni definitive, pure il C. poco prima di morire scriveva ancora: "Nello stato attuale della medicina ...
Leggi Tutto
COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] ; tale via di inoculazione raccomandò che fosse sempre combinata con la puntura lombare ad azione più lenta, in grado tuttavia di assicurare la diffusione del farmaco dopo l'esaurimento dell'inoculazione sotto-occipitale. Nella successiva evoluzione ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...]
Valendosi delle informazioni e dei dati raccolti dalla corrispondenza con colleghi italiani e stranieri, il F. fu in grado di fornire una sorta di rilevamento statistico intorno alla diffusione dell'epidemia, accanto a una ricostruzione storica dell ...
Leggi Tutto
DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] dimostrare la presenza di un unico bacillo, del quale descrisse i caratteri tintoriali e morfologici, che non era in grado di attecchire su alcuno dei terreni colturali. Il D. presentò i risultati delle sue ricerche al primo congresso internazionale ...
Leggi Tutto
CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
*
Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] specifiche antitubercolari il miglioramento delle condizioni igieniche e il radicale mutamento dell'ambiente sembravano spesso in grado di risolvere situazioni patologiche altrimenti destinate a divenire di estrema gravità. Specialmente in Italia l ...
Leggi Tutto
CASAGRANDI, Oddo
*
Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] per lungo tempo fatto uso per le proprie abluzioni dell'acqua contenente tali alghe, il C. ritenne che queste sono in grado di adattarsi a vivere nei tessuti dell'uomo e degli animali, e sostenne l'esistenza di una particolare forma di mughetto il ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] ricco e completo del frumento e responsabile, se prevalente nella dieta, di un nutrimento complessivamente scarso e malsano, in grado di alterare il buon equilibrio tra solidi e liquidi e di indurre un "abbassato e depresso eccitamento dei visceri ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....