LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] 'esistenza dei "radicali", cioè di alterazioni particolari che pur caratterizzate da manifestazioni peculiari erano ognuna in grado di agire come elemento causale nella genesi di molte malattie, sembrava decisamente precorrere le concezioni che di ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] e che malgrado un tempestoso decorso postoperatorio, complicato da empiema pleurico sinistro e da recidiva di infestazione malarica, guarì e fu in grado in seguito di dare alla luce due figli; il secondo su un bambino di 6 anni al quale una scheggia ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] 3-4, pp. 130-134). Si era, allora, nel pieno del primo conflitto mondiale, a cui Cacace prese parte con il grado di capitano e poi di maggiore medico dirigendo, dal 1916 al 1918, la sezione antimalarica dell’ospedale militare di Capua. In realtà ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] inoltre che il microrganismo, accrescendosi nei globuli rossi, trasforma l'emoglobina in pigmento e, giunto a un certo grado di sviluppo, si divide in vari corpiccioli figli che invadono altri globuli rossi.
Conseguita la libera docenza in igiene ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] al merito di guerra e la medaglia di bronzo al merito della salute pubblica per servizi di guerra; raggiunse il grado di generale medico.
Nominato nel 1920 professore ordinario nell'Istituto stomatologico italiano, ne divenne direttore nel 1924, in ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] riconducibile all'esistenza nel sangue e nei tessuti dei soggetti malati di un fattore comune, virus-simile, in grado di modificare le caratteristiche biologiche dell'agente causale, che chiamò "batteriostato" (Su un caso di endocardite lenta da ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] F., citando Harvey, a cui riconobbe genio e capacità, parla anche di piccole anastomosi presenti in tutto il corpo in grado di porre in comunicazione sistema venoso e sistema arterioso, ma, pur riconoscendo la fimione dei capillari ed esprimendosi in ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] Italia di un modello di tavola statistica clinica e presentò il progetto di un ospedale strutturato in diverse sale in grado di accogliere numerosi malati, ognuna delle quali affidata alla direzione di un clinico seguace di una determinata corrente ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] di chirurgia (1933), della Società radio-neurochirurgica italiana (1934). Partecipò attivamente alla prima guerra mondiale, inizialmente col grado di capitano e poi di tenente colonnello. Sotto il suo impulso e per suo diretto interessamento edifici ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] del cavo orale; si interessò profondamente di chirurgia addominale, ideando un metodo di cura delle gastrectasie in grado anche di eliminare una contemporanea stenosi pilorica, metodo che fu denominato gastrostenoplastica; praticò il taglio mediano ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....