In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli [...] per individuarne la configurazione. Se tali parametri sono in numero di n, si dice pure che il sistema ha (oppure è a) n gradi di libertà. Per es.: in meccanica, un punto vincolato a muoversi su una superficie ha due g. di libertà, un solido rigido ...
Leggi Tutto
gradino
gradino [Der. di grado] [LSF] Qualifica, reale o figurata, di enti e oggetti che per qualche verso ricordano il g. di una scala. ◆
Funzione a g.: funzione f(x) tale che f(x)=a per x<x0 e f(x)=b [...] per x>x0, essendo a, b costanti e x0 un valore nell’intervallo di definizione, così detta perché il suo diagramma ha la forma di un g.; analogamente può essere definita una funzione a più gradini. Nelle ...
Leggi Tutto
graduazione
graduazióne [Der. di grado] [LSF] (a) L'operazione di graduare, cioè di distinguere per gradi, di suddividere per gradi e simili. (b) Il risultato di tale operazione. ◆ [ALG] Nella geometria [...] descrittiva, nel metodo delle proiezioni quotate (→ proiezione), il complesso delle suddivisioni segnate sopra una retta del quadro, che rappresenta una retta dello spazio. ◆ [MTR] Il complesso delle suddivisioni ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] con cui termina ciascun periodo (alogeni). In particolare, lungo un periodo varia la valenza dei composti ossigenati al massimo grado, così per gli elementi del 2° piccolo periodo tali ossidi sono: Na2O, MgO, Al2O3, SiO2, P2O5, SO3, Cl2O7. Invece ...
Leggi Tutto
scale-free
Armando Magrelli
Rete il cui grado di distribuzione, cioè la probabilità che un nodo selezionato casualmente abbia un certo numero (grado) di connessioni, segue una particolare funzione matematica [...] chiamata legge di potenza (power law), dove la maggior parte dei nodi stabilisce pochi legami e pochi nodi presentano molte connessioni. Questa particolare legge rimane inalterata aumentando il numero ...
Leggi Tutto
varianza fisica In termodinamica, la v. (o grado di libertà), è il numero dei parametri caratteristici di un sistema che si possono far variare senza cambiare il numero e la natura delle fasi presenti [...] il quale, se l’ipotesi è vera, si distribuisce come la variabile F (di Fisher-Snedecor) centrale con I−1 e N−I gradi di libertà. Pertanto, fissato un livello di significatività α, l’ipotesi viene accettata o respinta secondo che s12/s22≤0 oppure > ...
Leggi Tutto
eterogrado
eterògrado [agg. Comp. di etero- e -grado] [PRB] Grandezza e.: nella statistica, lo stesso che grandezza intensiva; si contrapp. a grandezza omograda o estensiva. ...
Leggi Tutto
Matematico e medico (Valentano 1765 - Modena 1822). Trascorse a Modena quasi tutta la sua vita, e in quella università fu professore dal 1797 alla morte con la sola interruzione di un anno (1798), allorché [...] In tale opera è anche contenuto il teorema di R.-Abel: "L'equazione algebrica generale di grado superiore a 4 non è risolubile per radicali, mentre lo è quella di grado non superiore a 4". Ciò significa che le soluzioni di una generica equazione di ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....