BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in evidenza i caratteri e i limiti: la vivacità e versatilità dell'ingegno che amici e avversari gli riconobbero in alto grado; la felicissima vena oratoria per cui Francesco D'Ovidio lo avvicinò a Cicerone, ma che lo ha fatto anche giudicare un ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] sfuggire al turbine patriottico che si levava sempre più forte. Nel settembre 1847 entrò a far parte della guardia civica col grado di maggiore e nel giugno 1848 si ritrovò eletto deputato per il collegio della Val di Nievole. Partecipò così alla ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di una "conciliazione-compromesso" e non di una conciliazione che doveva ascendere "spontanea dalle coscienze": la sola in grado di consentire alla Chiesa di cooperare, "distinta dal potere civile, al rinnovamento intellettuale della patria". La tesi ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] del L., dimostrando come al signore di Milano vada attribuita la responsabilità di destabilizzare l'Italia e come solo Firenze sia in grado di tutelare la libertà dei popoli.
L'opera più famosa del L. è la tragedia Achilles, parte di un genere che ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] . Encomiabili, infine, in un giovanissimo, la modestia, la misura, la consapevolezza di non essere, né lui né altri, ancora in grado di scrivere una vita del Bembo e di dovere pertanto limitarsi a "un primo contributo": benché non manchi già qui la ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Isabella d'Este per far fronte alle spese per il matrimonio della figlia Ginevra, e solo nel 1503 sarebbe stato in grado di pagare un vecchio debito con Guidobaldo d'Urbino, presumibilmente anche grazie agli emolumenti della nuova carica, ma in larga ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] classe. L’obiettivo era: fare di quello stesso pubblico la propria classe. Di qui la necessità di trovare un maestro in grado di tradurre questa intuizione in una didattica concepita in funzione delle esigenze e delle potenzialità del mezzo e non ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] del Carducci per dare subito al suo personaggio - un grande poeta - una dimensione di grandezza che il pubblico fosse in grado di recepire immediatamente. Al di là della polemica, il B. si mostra pittore di ambienti della propria epoca coi limiti ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] contrasti insorti tra la Repubblica e l'ambasciatore spagnolo, conte di Siruela) era quella del riconoscimento del titolo e grado regio che la Repubblica si era attribuita nel 1637, riconoscimento già ottenuto dal papa e dall'imperatore, ma eluso ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] in Arcadia). Nonostante tutto, però, egli mantenne sempre una totale autonomia, e non è anzi eccessivo parlare di un certo grado di isolamento, come sembra provare, tra l'altro, la sua quasi completa estraneità ai fitti scambi epistolari nati nell ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....