GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] al Volturno, con la conseguente perdita di gran parte delle immunità giuridiche che i loro predecessori erano stati in grado di acquisire.
Quando l'abate Gerardo (1076-1109 circa) incaricò G. di organizzare in un'esposizione coerente le vicende ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] canonico della metropolitana, nel 1838 venne insignito dell'Ordine dei cavalieri della Corona ferrea ed in seguito del grado di imperial regio consigliere. Nel 1852, a riconoscimento dell'opera svolta, gli venne conferita, con regia risoluzione, la ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] latino e all'italiano, sicché ben presto, secondando la sua naturale propensione al versificare, si mise in grado di gareggiare nella composizione poetica (sonetti, canzoni, ecc.) con ingegnosi coetanei come Michele Colombo; Dante, Petrarca, Ariosto ...
Leggi Tutto
PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] al centro delle quali rimane sempre la figura dell’autore. Tale contaminazione di generi è il risultato migliore cui fu in grado di pervenire e caratterizzò le sue opere più riuscite, a tal punto che uno dei primi importanti riconoscimenti gli venne ...
Leggi Tutto
FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] per difendere la città dagli Austriaci, nella primavera del 1849 si spostò in tempo per prender parte alla difesa di Roma col grado di capitano di stato maggiore: la fine della Repubblica Romana ad opera dei Francesi chiamati dal papa fu per lui il ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] da quattro poesie dedicate a L. Russo - insieme con il quale aveva combattuto in prima linea sul Carso con il grado di sottotenente dei granatieri di Sardegna durante la prima guerra mondiale -, si fa strada una approfondita meditazione sulla vita e ...
Leggi Tutto
FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] dei due personaggi ivi citati, il F. avrebbe dunque fatto parte della familia dei re d'Aragona, con un grado medio o basso come lascia inferire la qualifica di "servo", da interpretare probabilmente come maggiordomo o siniscalco. Confermano tale ...
Leggi Tutto
GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] per concorso la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'Università di Genova, ma, richiamato alle armi con il grado di tenente di artiglieria, venne inviato al fronte. Nel 1917 venne chiamato a ricoprire la cattedra per la stessa disciplina ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] suo vero cavallo di battaglia, e presto fecero di lui una celebrità.
Appare straordinaria la versatilità del L., in grado di dettargli articoli su qualsiasi argomento, rapidamente e brillantemente, anche solo per bisogno di riempire uno spazio vuoto ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] cognato, avendone sposato la sorella Camilla) giocò un ruolo fondamentale nella vita di Paleotti. Nel 1503, appena raggiunto il grado dottorale in filosofia, fu da lui chiamato presso lo Studio ad affiancarlo nella cattedra di retorica e poetica. La ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....