GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] della celebrità e vede un corteo di splendidi personaggi che avanza alle spalle di un uomo, che sulle prime non è in grado di riconoscere, ma che poi la Fama rivela essere Borso.
Nel secondo capitolo la Fama torna a elencare personaggi sia reali sia ...
Leggi Tutto
ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] attestano una serie di azioni militari sostenute dall'A. a fianco degli Imperiali, in virtù delle quali egli raggiunse il grado di colonnello di fanteria nel quadro del riordinamento della milizia intrapreso dal duca sul finire del 1559. Nel 1561 è ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] la sua unica opera pubblicata durante la vita. Si tratta dell'Idea dello scolare che versa negli studi, affine di prendere il grado del dottorato.
È un breve ma denso trattato, che cerca di delineare il modello perfetto di studente, cui adeguarsi per ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] , alias Landus"). Dal 1531 al 1534 il L. soggiornò a Bologna, nel convento di S. Giacomo; vi era approdato con il grado di "cursore" dopo circa cinque anni di vita monastica nei conventi agostiniani di Padova, dove si trovava nel gennaio 1527, Genova ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] matematici e algebrici e gli esperimenti fisici svolti a Venezia nonché la lettura della NovaMethodus del Leibniz lo misero in grado di seguire le lezioni del geometra Jacob Hermann, giunto in quell'università da Basilea, e di approfondire sui testi ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] 1800) spinsero il M. a congedarsi dall'esercito russo, in cui era formalmente entrato il 1 marzo 1800.
Uscito dall'esercito con il grado di maggiore, il diritto di portare l'uniforme e il contestato titolo di conte, il M. aprì, dal 1801, uno studio a ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] il nobile dev'essere colto, eloquente, poliglotta, in grado di trarre frutto dalla "grande lettione de' poeti" e se non sia più munifica la corona regia. Di buon grado l'ideologo del gentiluomo veneziano lascia la sponda repubblicana per sistemarsi ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] nell'ambito del democratico Circolo popolare, e andò volontario in guerra, distinguendosi nella difesa di Vicenza (raggiunse il grado di capitano). Dal giugno al dicembre 1847 diresse il periodico La Pallade, fondato da F. Gerardi, cui dette ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] , di Tommaso di Carignano e di Francesco I d'Este. Agli ordini del marchese di Caracena il B. comandava, con il grado di maestro di campo, un contingente di duemila uomini, una metà dei quali assoldati a proprie spese. Dopo l'offensiva tentata senza ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] 1918 si spostò per ricoprire il medesimo ruolo a Paullo Lodigiano (ora prov. di Milano). Nel 1919 passò con il grado di sottotenente al tribunale militare di Roma. In questo periodo fu redattore e critico letterario per L’Italia che scrive, rivista ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....