Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] nel senso ora detto, apparirà peraltro nero se la luce che lo illumina non contiene le radiazioni che il corpo è in grado di diffondere: per es., se un corpo investito da luce bianca (luce solare) appare rosso, apparirà quasi nero se investito da una ...
Leggi Tutto
Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] Da qui all’addensamento di galassie, stelle e pianeti il passo è breve.
Il 4 luglio 2012 nel seminario del CERN a Ginevra viene ufficialmente annunciato che «gli esperimenti ATLAS e CMS effettuati presso ...
Leggi Tutto
attivazione
attivazióne [Atto ed effetto dell'attivare (→ attivato)] [CHF] Processo mediante il quale le molecole di una sostanza vengono attivate, cioè messe in grado di partecipare a reazioni alle [...] quali altrimenti non prenderebbero parte con la stessa efficacia. ◆ [ELT] A. dei catodi: procedimento chimico-fisico cui vengono sottoposte le superfici metalliche di catodi per tubi termoelettronici, ...
Leggi Tutto
ticonico
ticònico [agg. (pl.m. -ci) Der. del nome Ticone] [MTR] Scala t.: negli strumenti di misurazione, tipo di scala metrica in cui ogni grado è suddiviso in parti uguali e nella quale si giunge a [...] valutare la decima parte dell'intervallo di gradazione mediante un semplice procedimento di interpolazione lineare a occhio (v. fig.). ◆ [STF] [ASF] Sistema t.: il Sistema Solare nella concezione di Ticone, ...
Leggi Tutto
Brouwer Luitzen Egbertus Jan
Brouwer 〈bràuër〉 Luitzen Egbertus Jan [STF] (Overschie, Olanda, 1881 - m. 1966) Prof. di matematica nell'univ. di Amsterdam (1951). ◆ [ALG] Grado topologico di B.: v. analisi [...] non lineare: I 143 a. ◆ [ALG] Teorema di punto fisso di B.: se f è un'applicazione continua di un insieme I (sottinsieme di uno spazio euclideo) in sé stesso, esiste un punto P∈I "fisso" per f, cioè tale ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] stesso e delle condizioni in cui esso si verifica (punto di vista ontologico); b) la p. di un evento come il grado di fiducia che un individuo nutre nel verificarsi dell’evento in questione, e perciò riguardante lo stato delle nostre conoscenze sull ...
Leggi Tutto
In ottica, termine riferito a corpo parzialmente trasparente, tale che guardando un oggetto attraverso di esso si vedano soltanto i contorni. La diafanometria è la misurazione del grado di trasparenza [...] di un mezzo.
La diafanimetria è la misurazione del grado di trasparenza dell’atmosfera; si esegue, in una scala convenzionale, con il diafanimetro, in base alla visibilità di determinati oggetti.
La diafanizzazione è una tecnica atta a rendere ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] dopo una riflessione e due rifrazioni ve ne sono molti di più [raggi] che possono essere visti sotto un angolo da 41 a 42 gradi che sotto alcun altro minore e che non se ne dà alcuno che possa essere visto sotto un angolo maggiore". Per l'arcobaleno ...
Leggi Tutto
quadratico
quadràtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quadrato] [LSF] Con signif. derivato da quello strettamente algebrico, e cioè relativ. all'operazione di elevazione al quadrato, qualifica di espressioni [...] q.), nonché, estensiv., di fenomeni o dispositivi che avvengano o funzionino in base a leggi contenenti termini di secondo grado, come, per es., rivelatore q., un rivelatore che dia un'uscita proporzionale al quadrato della grandezza d'ingresso, cioè ...
Leggi Tutto
Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] ha sul primo il vantaggio di essere più preciso e, potendo essere usato su distanze molto ridotte, quello di essere in grado di fornire il valore di v anche in mezzi diversi dall’aria. La disposizione sperimentale di Foucault è schematizzata in fig ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....