DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] romana, recentemente segnalati da M. Guercio. Laureatosi a Napoli in utroque iure nel novembre 1742, e superato con il massimo grado di approvazione l'esame per l'esercizio della professione, il D. (anche in seguito alla morte del padre nel dicembre ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] di "magister", con il quale è ricordato qualche volta a partire dal 1216 e che sicuramente non indica il possesso di un grado accademico. Non ci è noto per quale via l'E. sia approdato alla Curia: se per contatti personali, per raccomandazioni o ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] 'arte pisana e, poco dopo, vi riunì il frutto delle ricerche fatte sul periodo di Arrigo VII.
Nel 1848, con il grado di capitano del battaglione universitario pisano-senese, partì con i volontari toscani per i campi lombardi; colpito a Reggio da un ...
Leggi Tutto
IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] . 23) che, se mantenuto, avrebbe aiutato la nuova famiglia e in particolare la donna, che non sempre sarebbe stata in grado di lavorare. Nella disciplina dei beni lo I. rilevò gravi lacune e dimenticanze, che parimenti venivano riscontrate nel codice ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] scuole locali italiane; l'altra, come feconda capitale culturale, in grado di competere con Roma e Firenze. Da subito fu conscio, autore, la qualità del metodo adottato e il grado di attendibilità raggiunto; unanimemente accreditata, finanche dai ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Della Pergola vescovo di Parma, Alessio da Seregno vescovo di Piacenza, il cardinale Branda da Castiglione - in vario grado interpreti del sostegno accordato da Filippo Maria Visconti alle istanze conciliari.
A Basilea il L. fu iudex causarum e ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] sulla giurisdizione, è il Parere intorno ai poteri della Gran Corte criminale di Terra di Lavoro nel giudizio criminale in grado di rinvio a carico di d. Francesco Saverio Pompetti (Napoli 1842). Andava intanto raccogliendo materia per un'opera di ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Culti, allora diretta dal barone C. Monti. Qualche mese dopo, però, lo J. entrò, sempre per concorso e con lo stesso grado, al ministero dei Lavori pubblici, dove rimase fino al 15 ott. 1920. Nel 1913 vinse una borsa di studio per perfezionamento all ...
Leggi Tutto
CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] distinzione della colpa in contrattuale e aquiliana, ma ne affermò il carattere unitario, attribuendo la differenza al solo grado di responsabilità. Divise lo studio in tre parti: nella prima esaminò la colpa contrattuale nella sua essenza giuridica ...
Leggi Tutto
ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] recò nel giugno Idel 1557: riconosciuto innocente, per ricompensa ebbe anzi il privilegio di nominare persona di suo gradimento come sostituto nel suo ufficio di avvocato fiscale. Si fece pertanto sostituire dal vecchio padre, mentre il fratello suo ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....