Biologia
In biologia, ogni essere vivente, animale o vegetale, costituito da un insieme di organi interdipendenti, con una propria forma e una struttura cellulare, e in grado di vivere autonomamente, cioè [...] di conservare ed eventualmente reintegrare la propria forma, di riprodursi, di rispondere a stimoli (irritabilità) e di autoregolarsi.
È detto organico ciò che si riferisce o che ha rapporto con gli o. ...
Leggi Tutto
Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] è stato isolato e cristallizzato nel 1953 da L. J. Reed e I. C. Gunzalus negli Stati Uniti. L'uomo è in grado di sintetizzarlo e non lo richiede nella dieta. È presente nelle cellule, in equilibrio con la forma ridotta, acido dudrolipoico (14b).
L ...
Leggi Tutto
nucleazione
Andrea Ciccioli
Formazione, a partire da una fase solida, liquida o gassosa, di aggregati di atomi o molecole (detti nuclei) di un’altra fase, in grado di accrescersi fino a produrre particelle [...] di dimensione microscopica o superiore. La nucleazione rappresenta il primo stadio di molti processi di transizione di fase, quali per es. la solidificazione di un fuso, la condensazione di un vapore saturo, ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] x2−5 x y+6 y2=0 ammette le soluzioni x=2 k, y=k, e x=3 h, y=h con h, k numeri complessi qualsiasi.
E. quadratica (o di 2° grado). In una sola incognita è del tipo ax2+bx+c=0 con a≠0. Le sue radici x1, x2 sono date dalla formula risolutiva
[6]
se i ...
Leggi Tutto
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] è un enzima ossido-riduttivo che, una volta attivato da segnali pro-apoptotici di tipo ossidativo che modulano il suo grado di fosforilazione, è capace di deviare elettroni dal loro flusso normale nella membrana mitocondriale verso la produzione di ...
Leggi Tutto
Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] disporsi, almeno per certi tratti, con ordine, parallele le une alle altre: in questi tratti il prodotto acquista un certo grado di cristallinità, poiché gli atomi delle singole catene si dispongono con regolarità, in parte simile a quella che si ha ...
Leggi Tutto
debole
débole [Der. del lat. debilis] [LSF] Si contrapp. a forte, in rapporto all'intensità, all'efficacia e simili. ◆ [CHF] Di elettrolito che in soluzione acquosa ha un basso grado di dissociazione. [...] ◆ [LSF] Accoppiamento d.: in contrapp. ad accoppiamento forte, l'accoppiamento tra sistemi che si scambiano energia relativ. modesta. ◆ [FSN] Interazioni d.: una delle due categorie di interazioni di particelle, ...
Leggi Tutto
Chimica
In senso ristretto, reazione di combinazione dell’ossigeno con un elemento o un composto, per es., la reazione 2MnO+O2⇄2MnO2. In senso più generale, la trasformazione durante la quale si ha perdita [...] Tali reazioni enzimatiche si svolgono, negli organismi eucarioti, all’interno dei mitocondri e sono accoppiate a reazioni in grado di generare energia utilizzabile sotto forma di ATP. Così, l’o. del glucosio, proveniente dai polisaccaridi di deposito ...
Leggi Tutto
pila
pila [Lat. pila "colonna, pilastro"] [EMG] Dispositivo (propr., p. elettrica) in cui si genera un campo elettromotore unidirezionale e che, inserito in un circuito elettricamente conduttore, è in [...] grado di mantenervi una corrente elettrica unidirezionale o, come si dice correntemente, una corrente continua; è così chiamato perché la prima versione di essa, la p. chimica (v. oltre) realizzata da A. Volta e di cui questi dette notizia con una ...
Leggi Tutto
Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] citare la riduzione dell'attrito viscoso, per cui poche parti per milione di polimero aggiunte a un liquido sono in grado di alterare in maniera molto significativa il modo in cui questo scorre in un tubo, ritardando la dissipazione che si verifica ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....