Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] a 80-100 °C si decompone, liberando ammoniaca e anidride carbonica (che si recuperano) e ossido di r. a elevato grado di purezza. La lisciviazione si usa anche per trattare minerali in situ senza l’estrazione (che costringe a lavorare grandi quantità ...
Leggi Tutto
SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] pericolosi per l'ospite quando la normale omeostasi viene alterata, il sistema immune è compromesso, o quando essi sono in grado di sintetizzare nuovi e dannosi prodotti. È proprio tra le molecole nocive per l'organismo che si possono includere i s ...
Leggi Tutto
Nel corso dell'ultimo quindicennio le tematiche ambientali hanno continuato a suscitare grande interesse nelle diverse comunità di ricercatori, in quanto i processi in atto hanno manifestato crescenti [...] a livello comunitario (il livello di governo più alto) soltanto nei casi per i quali i singoli Stati non siano in grado di assumere e porre in atto le decisioni di protezione ambientale (tipicamente quando queste coinvolgano più di uno Stato). Il ...
Leggi Tutto
Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] comprendono infatti una vasta area di opzioni ideali e politiche, da quelle più moderate e inclini a proporre misure in grado di limitare i danni ambientali a quelle che auspicano, e qualche volta sperimentano, un radicale mutamento di valori. Questa ...
Leggi Tutto
L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] storni, si formano stormi di oltre mille individui che volano con movimenti simultanei e coordinati che rivelano un alto grado d'integrazione nel comportamento del gruppo, il quale obbedisce a stimoli che si propagano rapidamente fra gl'individui in ...
Leggi Tutto
PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] 'ideali cui rendono servizio, più che dal punto di vista economico" (omiss.). "Se la nazione non è finanziariamente in grado di amministrare e valorizzare i p. n. conformemente agl'ideali, allora è meglio ritardare l'assetto piuttosto che ridurre l ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] . Gli sviluppi del 'progetto genoma' nell'uomo non tarderanno a ripercuotersi nell'area sessuologica, pur senza annullare i gradi di libertà delle manifestazioni psicosessuali, scoperti e definiti da Freud nell'insuperata analisi dei Tre saggi.
4. La ...
Leggi Tutto
Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] del sangue e, più specificamente, le comparazioni tra il DNA delle scimmie e quello dell'uomo, dimostrano un incredibile grado di similarità tra gli uomini d'oggi e le scimmie antropoidi africane, in particolare gli scimpanzé (Sarich, 1992). Una ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] superiore a quello dello scimpanzé e dell'orango, ma aveva esplicitamente negato che essa fosse proporzionale, per es., al grado di intelligenza (Dissertation physique sur les différences que présentent les traits du visage, Utrecht 1791). E anche C ...
Leggi Tutto
Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] marini, è possibile che laddove popolazioni grandi non abbiano avuto recenti episodi di selezione purificatrice, siano in grado di mantenere grandi riserve di variabilità genetica neutrale. Se questa ipotesi si rivelasse giusta, allora, almeno all ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....