L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] o a deformarne i risultati, ma, al contrario, fu in grado di orientare gli itinerari che li predisposero e li resero possibili. proprio l'origine encondrale dell'osso era l'unica in grado di escludere la sua generazione ex novo. Il periostio mostrava ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] allegata la descrizione sufficientemente chiara e completa dell'invenzione, in modo tale che un esperto del ramo sia in grado di attuarla. Alla base di questa previsione vi è la duplice esigenza di consentire l'utilizzazione 'a compasso' allargato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] tale scopo sostituì la spettroscopia a raggi X, preferita fino a quel momento, con un metodo ottico in grado di fornire dati più precisi. Questi lavori permettevano di trarre conclusioni sulla relativa stabilità di determinate disposizioni del nucleo ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] di misurazione microscopica, e in particolare alla misurazione delle strie delle Diatomee, usata per il controllo del grado di amplificazione e della potenza risolvente degli obiettivi, metodo che egli considerò preferibile alle note linee di F ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] di n½ è compreso tra 2,5 e 3,3 in condizioni vicine a quelle fisiologiche, dimostrando l’esistenza di un alto grado di cooperatività tra gli emi. Alcune varianti dell’emoglobina umana hanno valori di n½ molto più bassi; come caso estremo, si ricorda ...
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fotorecettore
Rodolfo Costa
Cellula specializzata, gruppi di cellule od organi, che svolgono la funzione di trasdurre un segnale luminoso grazie alla presenza di molecole fotorecettrici. Fotorecettori [...] alla luce blu e, in particolare, nella sincronizzazione dell’orologio circadiano. Anche i fitocromi sono molecole fotorecettrici in grado di assorbire nel rosso, nel rosso lontano e nel blu, e di regolare molte fotorisposte nelle piante tra le ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] ed è presente nelle cellule infettate in quantità 50 volte maggiore del normale. Si conoscono anche numerosi virus a DNA in grado di indurre t. cellulare, per es., il polioma, l’SV40, alcuni virus che causano tumori benigni (papillomi o polipi della ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] molecolare ed ordine di grandezza differente: disperse nell'acqua, formano gel reticolari dispersi che, in rapporto al grado di polimerizzazione e alla densità molecolare, presentano caratteri molto diversi, da semiliquidi fino a gelatine dense. Il ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] importante. J.A. Gray (1995) ha suggerito che nel cervello esiste un comparatore che a ogni istante è in grado di paragonare lo stato attuale del mondo percettivo con uno stato predetto. Il risultato di tale operazione di paragone corrisponderebbe ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] sintomi patologici. Ora, questa ricerca presuppone la mediazione, in buona parte non ancora acquisita, di una fisiologia in grado di spiegare l''animazione' delle strutture anatomiche.
L'ampia sintesi pubblicata da Morgagni nel 1761, De sedibus et ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....