terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] in segmenti del genoma ospite non pericolosi si sono usati vettori virali quali parvovirus, ospiti abituali e non patogeni dell'uomo, in grado di inserirsi sempre in un tratto specifico del cromosoma 19, ben tollerati dal sistema immunitario e in ...
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Biologia
Somiglianza tra due o più specie o altri gruppi sistematici che si presume essere indice di una relazione filogenetica. Il grado di a. morfologica è spesso alla base della classificazione delle [...] nella capacità di due individui di dare origine, incrociandosi, a figli vitali e fertili. L’ a. d’innesto è il grado, variabile a seconda delle specie e delle varietà, di adattamento delle due piante che s’innestano alla vita comune.
Matematica ...
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(XIII, p. 868; App. II, I, p. 847; IV, I, p. 681)
Negli ultimi dieci anni la ricerca embriologica ha avuto notevole impulso; tra gli argomenti di maggiore interesse sono da segnalare l'induzione embrionale [...] però perdere a questi fattori la specificità dell'induzione. Ma va anche aggiunto che questi stessi trattamenti sono in grado di attivare tessuti che normalmente, anche in fasi di piena attività, non hanno capacità inducente. Questa osservazione ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] a DNA; gli RNA o le proteine che riconoscono la doppia elica di RNA e agiscono su di essa non necessariamente sono in grado di riconoscere la doppia elica di DNA.
Gli organismi nel mondo a RNA
Poiché che non esiste alcun reperto fossile del mondo a ...
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immunoterapia contro il cancro
Particolare tipo di immunoterapia. Con il termine di immunoterapia si indicano tutti gli interventi, farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare, [...] o le molecole regolatrici degli oncogeni, sono coinvolti nelle fasi di proliferazione cellulare, è possibile che si abbiano mutazioni in grado di esprimere proteine o peptidi capaci di stimolare la risposta cellulo-mediata dei linfociti T. Dato che i ...
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Sostanza del gruppo delle lectine estratte dai semi di alcune piante (per es., Phaseolus vulgaris) che, senza la partecipazione di anticorpi, è in grado di agglutinare le emazie. Viene utilizzata nelle [...] colture in vitro di linfociti del sangue periferico in quanto possiede la capacità di trasformare i linfociti in linfoblasti, stimolandone la divisione. È molto utilizzata nello studio del cariotipo dei ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] e si lega a una proteina bersaglio, che può così essere fosforilata dalla Cdk. La proteina bersaglio fosforilata non è più in grado di rimanere legata alla ciclina e viene rilasciata dal complesso (fig. 4). Dato che nelle varie fasi del ciclo sono ...
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specie focale
Francesco Pezzo
Specie dotate di caratteristiche tali da permettere l’identificazione di un ambito di esigenze spaziali e funzionali in grado di comprendere quelle di tutte le altre specie [...] di un’area/ecosistema da porre sotto protezione. Questo concetto deriva da quello di ‘specie ombrello’, al posto del quale è talvolta usato in errata sinonimia. Entrambi sono stati elaborati nell’ambito ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] attaccano i patogeni in maniera relativamente aspecifica. Naturalmente, le cellule che sostengono la risposta innata devono essere in grado di discriminare in qualche modo tra self e non-self. Per farlo esse utilizzano sistemi di riconoscimento poco ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] in vivo il fluoroacetato è trasformato in acido fluorocitrico il quale, come Peters e i suoi collaboratori furono in grado di dimostrare, inibisce l'enzima aconitasi bloccando il ciclo dell'acido citrico. Il modello del fluoroacetato fu utilizzato da ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....