LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] il nome di qualcuno degli scriptores che lavorarono per Bartolomeo Lupoto, mentre fra quelli in lettera antiqua, di vario grado di formazione, i termini di confronto con i saggi contenuti nel Liber rationis sono apparsi troppo poco probanti per dare ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] Poiché nel 1859 l'amico Mercuri, dal 1847 direttore della Calcografia camerale di Roma, colto da paralisi, non era più in grado di continuare da solo le incisioni dalle Stanze di Raffaello, si affidò al C. l'incisione della Disputa del Sacramento con ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] Ricordo di P. D., in L'Urbe, VI (1941), 1, pp. 17 s. P. D'Ancona, P. D. Gli affreschi di S. Piero a Grado presso Pisa... Basilica vaticana, in Arch. stor. ital., XXXVII (1906), pp. 232 ss.; La Nuova Pinacoteca Vaticana, Roma 1909, p. 7; R. Papini, L ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] durante il 1612. Portava con sé commissioni per alcune altre pale destinate alle chiese piacentine, che non era stato in grado di realizzare durante il soggiorno in quella città. La sua presenza a Roma è attestata da due pagamenti del novembre 1612 ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] del 1473 vengono citati - ma non ne viene fatto il nome - tre esperti scultori milanesi come gli unici esistenti in città in grado di eseguire un'opera così monumentale ed impegnativa (cfr. Maiocchi, 1937, nn. 907 s., pp. 203 s.): sembra quindi molto ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] fisionomia dello scultore nell'ambito della cerchia sansoviniana: così, se il busto del Bonamico scopre al massimo grado, anche per la duttilità della materia - il bronzo - la capacità di un'acuta individuazione ritrattistica sapientemente calibrata ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] è lecito supporre che non sempre si sia trattato di vere e proprie opere pittoriche, ma anche di disegni di elevato grado di completezza, lumeggiati e cromaticamente definiti, secondo un uso assai vivo in quel periodo a Milano, occorre dire che si è ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della Curia e il progetto da questa perseguito di una più puntuale difesa dei valori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il grado d'esposizione del G. come intellettuale di punta di tale partito divenne estremo, forse al di là delle sue reali ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] begli studi di Koller - Wibiral,1981; Koller, 1998, 1999). L’impressione è di un’opera eccezionalmente integra, tuttora in grado di trasmettere energicamente una potente identità. Alto più di undici metri e largo sei e mezzo, l’altare dovette essere ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] il Ritratto del fratello Ettore fanciullo (collezione privata: Matteucci, II, p. 21 n. 11), prima opera in grado di trasmettere la misura delle doti eccezionali del L. pittore, quella maggiormente rappresentativa della sua giovinezza e rivelatrice di ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....