DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] , 1922, 11, pp. 243-246; Chiarelli, 1982).
È comunque plausibile che sulla fine del primo decennio il D. fosse già in grado di svolgere lavori di maggiore importanza ed autonomia, tra i quali forse la pala policroma di S. Bartolomeo ad Anghiari, oggi ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] 1878), in cui richiedeva una sovvenzione destinata all'apertura di un laboratorio di arazzi in grado di ammaestrare all'arte almeno quattro o cinque giovani, dichiarando di essere da molto tempo dimorante in Roma e "giunto all'età di anni 60".
Molto ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] , passò come ufficiale quattro anni nei settori di Gorizia, sul Carso, nel Trentino e sul Piave, fino al definitivo congedo col grado di capitano. Durante il periodo di guerra si rivelò la sua vocazione per lo studio dei monumenti, ma senza un chiaro ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] 1535-1543 (E. Bentivoglio, in The architectural drawings …, 1994, p. 178). Nel maggio del 1524 il F. partecipò, con il grado di colonnello, alla presa di Grillasco, sotto Franceco Maria I Della Rovere, duca d'Urbino che dal 1523 era stato nominato ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] Deposito sepolcrale ad una poetessa" e poco più tardi fu in grado di praticare la "composizione" in uno studio affermato come quello di impegno; un impegno che si rinnovò nel concorso di 2 grado (1863; cfr. anche Progetto di nuova facciata del duomo ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] presso il Politecnico di Torino; ma nel 1914 venne chiamato alle armi nel corpo dell'artiglieria di montagna, con il grado di sottotenente degli alpini, e dovette sospendere gli studi.
Durante la guerra conobbe a Trento il pittore F. Carena, maestro ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] del suo nome in un atto notarile del 27 nov. 1483 riguardante il figlio Luca; dalla formula usata nel documento per definire il grado di parentela tra i due, si apprende che a quella data egli era già morto (Morandi, 1916: in bibl. per Luca).
Per ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] 1911 il M. interruppe gli studi per arruolarsi volontario nella campagna di Libia, durante la quale raggiunse il grado di sergente.
L'arido paesaggio desertico e le abitudini delle genti nordafricane riaffioreranno molti anni dopo in alcuni dipinti ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] era una delle più boscose (in particolare alberi di castagno, querce e cerri) dell'intera Toscana.
Non si è in grado di stabilire attraverso quali percorsi avvenne la formazione di G. come legnaiolo; non è improbabile un suo apprendistato presso le ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] anni, il G. si imbarcò come mozzo. A vent'anni, dopo aver navigato tra il Mediterraneo e l'Egeo, conseguì il grado di capitano.
Il suo talento artistico si delineò nel 1896 durante una rappresentazione del Faust al teatro di Reggio Calabria. Colpito ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....