DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] , 1723-30 ca.; Marrini, 1766), la cui scuola del disegno era molto apprezzata nell'ambiente fiorentino. Fu così in grado non solo di eseguire le figure frammiste alle architetture nei due cigli sopra ricordati (palazzo Incontri e S. Domenico di ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] G., come altri incisori coevi, si dedicò alla creazione di carte da visita con "simboli figurativi costanti che individuano il grado di nobiltà e di qualità personali dei committenti" (Malignaggi, 1988, p. 219).
Già nel 1764 il G. iniziò a cimentarsi ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] cronologica è anche una testimonianza dell'intensità della sua giornata lavorativa: per esempio il 14 agosto 1955 fu in grado di fotografare la sede del Movimento sociale italiano a Colle Oppio, per poi avviarsi ai Castelli, precisamente a Frascati ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] civili e per la committenza reale.
Architetto pontificio a Roma e architetto di corte a Napoli, il F. fu in grado di dare forma alle esigenze di rappresentatività e di controllare sapientemente tecniche e tipi costruttivi, specie nelle grandi opere a ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] fu inglobata nella milizia cittadina, corpo ausiliario che doveva sciogliersi solo con la fine delle ostilità. Acquistò frattanto il grado di colonnello maggiore; e i suoi due figli quello di ufficiale. Nel 1806 congedò il celebre ritratto di Antonio ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] scuole elementari a Bolzano (1933); il palazzo del Littorio (il primo grado negli anni 1933-34, quindi il secondo nel 1937, con De la sede della Democrazia cristiana a Roma EUR, vinto in secondo grado da S. Muratori; tra il 1956 e il 1958, ancora ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] avvenne, nell'ambito artistico lombardo-veneto, sotto la guida del padre, pittore di modesta levatura che fu tuttavia in grado di valorizzare il precoce talento della figlia, la introdusse all'esercizio della pittura e allo studio dei grandi maestri ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] una maggiore saldezza plastica, una più attenta resa spaziale, un tratto più composto, tutti elementi che ci danno il grado di evoluzione in senso rinascimentale cui andò incontro il Pasti in questi mesi, anche sul versante della medaglistica e che ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] . L'acculturazione nell'accademia milanese e l'esperienza del lungo soggiorno di studio a Roma gli conferirono un notevole grado di autorevolezza, tanto che nel 1836 l'Accademia imperiale di belle arti gli assegnò il titolo di "architetto ufficiale ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] (quest'ultima negata però da Donnini, 1973).
L'opera rivela la considerevole duttilità espressiva di F. in grado di sostenere continue operazioni assimilative di motivi tipologici e stilistici differenti, ecletticamente assunti sulla base delle ampie ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....