GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] come architetto della giunta di Fortificazione e contemporaneamente fu reintegrato nella direzione generale di Ponti e strade, con il grado di ingegnere responsabile di dipartimento (r.d. del 26 marzo 1817).
Tra le sue prime architetture figura la ...
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CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] di un'accademia di pittura aperta nel suo palazzo, la quale gli sopravvisse solo pochi anni, non essendo in grado di sostenere la concorrenza della vicina e celebre Accademia bolognese. Svolse anche un'intensa attività di restauratore per il comune ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] e di trarre ammaestramenti dai più celebri artisti, e da questi viaggi aveva ricavato la capacità di apprezzare in grado notevole anche opere di cultura figurativa assai diversa da quel manierismo tosco-rornano che egli stesso andava propugnando. È ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] si formò, come xilografo, alla scuola di Adolfo De Carolis, ma tutti, da Cozzani, a Calzini, a Labò, riconoscono il grado di autonomia da lui raggiunto, rispetto al maestro, via via che avanzava nell'esercizio della sua arte, specie nella concezione ...
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CORBI, Luigi
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara nel 1727. fu allievo del quadraturista Giuseppe Facchinetti (Baruffaldi), ma frequentò molto probabilmente anche una scuola di figura, forse quella del [...] alle vivaci composizioni del Ghedini. In un tempo in cui esisteva ancora una netta divisione dei generi, il C. era in grado di sopperire da solo a decorazioni sia di quadratura sia di figura. La sua versatilità è testimoniata dalle due grandi pale ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] si fattamente il maestro suo, che Fra Filippo gli pose amore, ed insegnogli di maniera, che e' pervenne tosto ad un grado che nessuno lo avebbe stimato" (ibid.). Il F. dimostrò poi la sua gratitudine per il maestro accogliendo alla sua morte (1470 ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] questo impegno di studioso egli unì, nello stesso periodo, una ininterrotta attività di consulente ministeriale, di organizzatore in grado di proporre nuovi assetti didattico-amministrativi. A quella fase risalgono i suoi sforzi per dare vita a nuove ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] l'Auditoriuni a Roma (1935), cui collaborò anche Vaccaro; nel concorso di secondo grado per il palazzo del Littorio (1937), sempre con Vaccaro (al primo grado, 1933-1934, i tre architetti avevano presentato tre progetti distinti); nella Mostra delle ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] Brescia, dove partecipò all'insurrezione della città (secondo Castellini, p. 237, militò nella guardia nazionale raggiungendo il grado di generale). Intorno al 1800 si stabilì nuovamente a Milano "trovandosi come egli stesso ci narra ammogliato senza ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] problemi generati dalla natura paludosa dei terreno di Marghera, alla fine del 1925 negli edifici costruiti si era in grado di iniziare il processo produttivo. Il B. ricorderà anni dopo (Centenario della nascita, 1964, p. 4) una visita di ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....